Leonida Stampanoni, foto US Ascona
Un bel fine settimana estivo alla Deutweg di Winterthur, dove 800 atlete ed atleti si sono contesi 56 titoli sotto l’attenta regia del LV Winterthur, che ha assicurato la perfetta riuscita dell’edizione 2021 dei Campionati Svizzeri U16-U18 di atletica leggera. Il ritrovato sostegno del pubblico ha riscaldato l’ambiente e sabato sono arrivate ben quattro migliori prestazioni svizzere di categoria. Il nutrito gruppo di ticinesi in gara rientra con tre titoli e quattro argenti, un bilancio leggermente più contenuto rispetto alle edizione precedenti.
Giovanni Pirolli (US Ascona) è certamente l’atleta ticinese del fine settimana di Winterthur. Sabato ha dominato la gara dei 100 metri con tre turni magistrali, guadagnandosi la finale con il personale di 10”77 e il miglior tempo assoluto che migliora ancora per vincere il titolo in 10”75. Domenica sui 200 metri deve inchinarsi a Mathieu Chèvre (21”79) portando il suo personale a 22”07. Andrè Da Cruz chiude nono in 22”92. Tra le ragazze Desirée Regazzoni (Frecce Gialle Malcantone) chiude quarta sui 100 metri in 12”20 (12”12 in semifinale) e quinta sui 200. Matilda Rosa (US Capriaschese) sui 200 conclude nona in 26”07, ad un decimo dalla finale, migliorandosi rispetto ai 100 metri (11^), mentre sui 400 metri settimo rango finale per Petra Crescini (ASM) con il personale di 59″65 corso in semifinale. Nel Disco Giada Borin (ASSPO Riva San Vitale) trova la grinta giusta all’ultimo lancio e con 38.38 m si prende un oro legittimato da una stagione eccellente, ma complicata da un infortunio intempestivo. Seo Dazio (VIRTUS Locarno) con 35.85 m e Ylva Bay (Vis Nova Agarone) con 32.07 m chiudono ai piedi del podio. Nel Martello argento per Simone Vigani (Virtus) che arriva a un centimetro dalla fettuccina dei 50 metri.
Domenica a prendersi la corona è Matteo De Biasio (SA Massagno) con una costante progressione nei turni dei 100 metri ostacoli, vinti in 13”80. Tra le ragazze settimo rango finale per Amy Küng (SFG Biasca) che termina il suo crescendo con 12”15 abbassando nettamente il personale. Sugli 80 metri piani quinto Leonardo Ambiveri (SA Lugano) e sesta Ivana Pirolli (USA). Nel salto triplo Nathan Codiroli (SA Bellinzona) vola a 12.87 m e si inchina solamente a Leandro Peralta (13.71 m), portando a casa un bell’argento. Tra le ragazze Katia Castelli (SFG Biasca) è settima con 11.01 m. Nel salto in lungo Codiroli atterra a 6.74, a soli 4 cm dal bronzo. Un’altra medaglia d’argento arriva nel mezzofondo, sui 600 metri U16, grazie a Noah Crescini (AS Monteceneri) che in 1’26”14 vince la volata alle spalle dell’intrattabile Robin Gloor. Tra le U18 le sorelle Salvadé (Vigor) nonostante i primati personali hanno terminato quarte – Sara sugli 800 metri in 2’17”46 è finita a meno di 3 decimi dal podio, mentre Con 4’42″47 Giulia sui 1500 metri è stata l’ultima a cedere al terzetto di testa regolato da Sabella Tesfaye. In finale anche Federica Baldi e Giulian Guidon. Sui 2000 metri medaglia “mezza ticinese” con Tiziana Rosamilia, argoviese domiciliata a sud delle alpi che si allena ad Ascona; nella medesima gara, Aurora De Marco (ASM) termina 11^. Tra i ragazzi Gioele De Marco (GAB), Nicola Fattorini (ASM) e Pietro Codevilla (USC) sfiorano il podio.
Dopo il Weltklasse il prossimo fine settimana sarà ricco di impegni. Sabato la finale UBS Kids Cup al Letzigrund, domenica i Campionati Svizzeri di staffetta e il Trofeo dei Laghi che segna la ripresa delle trasferte della Selezione Ticino con gli U16 in gara.