Ticino sugli scudi a Salisburgo

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Contributo indipendente di Michele Lardi, foto FTAL

Una giovane e motivata delegazione ticinese ha affrontato la trasferta a Salisburgo per il tradizionale incontro tra regioni alpine “Arge Alp”. Nella scorsa edizione tenutasi a Locarno la squadra ticinese aveva conquistato il terzo posto dietro alle forti Lombardia e Baviera grazie anche al prezioso contributo della finalista olimpica Ajla Del Ponte. I giovani atleti guidati dal commissario tecnico Luca Romerio hanno raggiunto un bel quarto posto in classifica generale a soli tre punti dal podio. Il successo è andato alla Baviera davanti all’Alto Adige e al Canton San Gallo.

Tra le tante belle prestazioni spiccano le due vittorie del campione svizzero in carica Gian Vetterli che ha trionfato sabato nella sua disciplina prediletta e si è ripetuto domenica nel getto del peso, dove ha ritoccato il suo record personale all’ultimo tentativo con la misura di 15.48m. Grande vittoria per Giulia Salvadé nei 3000 m che con una bella progressione è riuscita a staccare le avversarie e ottenere il primo successo per la delegazione in 10:07,60.

Due preziose medaglie d’argento sono arrivate dai lanci al femminile grazie alle buone prove di Giada Borin nel lancio del disco con 40,66m e Joanne Hartmeier nel lancio del giavellotto con 41,86. Seconda piazza conquistata anche dai ragazzi dalle staffette 4×100 (con Codiroli, Ambiveri, Sepulveda Moreira e Pirolli) e 4×400 maschili (D’Anna, Balestra, Fugazzi e Romano) protagonisti di un finale al cardiopalma che ha premiato la formazione sangallese.

Da velocità e ostacoli sono arrivate quattro medaglie di bronzo grazie a Giovanni Pirolli nei 100m in 11.16, Giulio Fugazzi (in 50.04, nuovo record personale) e Petra Crescini 58.82 nei 400m e Maeva Tahou nei 100m H in. Nel salto in alto femminile Ulla Rossi ha concluso il concorso al terzo posto con 1.63 m. Ottime prove nel mezzofondo con Ilaria Arini ha vinto il bronzo davanti alla compagna Sara Salvadé, mentre in campo maschile Siro Gentilini ha colto il bronzo davanti al compagno Enea Ratti che ha sfiorato il suo record personale. Nella staffetta 4x400m femminile il quartetto composto da Petra Crescini, Margherita Croci-Torti, Sara Salvadé e Ilaria Arini ha concluso la gara al buon terzo posto. Da segnalare purtroppo un errore da parte degli organizzatori costato caro a Nicola Fumagalli nei 400 m ostacoli che conduceva la gara ma ha trovato sulla sua strada un ostacolo più alto del previsto (99 invece di 91 cm) e dopo questo imprevisto ha perso diverse posizioni e non ha potuto dimostrare il suo potenziale in questa disciplina.

È importante riconoscere il contributo di tutti gli atleti e le atlete che sono scesi in pista o in pedana in questi due giorni esprimendo buone prestazioni e in alcuni casi ottenendo record personali. Ogni punto ha contribuito al bel risultato complessivo e a uno spirito di squadra apprezzato da tutti in uno sport tipicamente individuale come l’atletica.

L’edizione 2023 dell’Arge Alp si terrà in Alto Adige e la nostra delegazione si presenterà al via arricchita dall’esperienza maturata in questo fine settimana di competizioni a Salisburgo.