Salti, corse e lanci, i ticinesi brillano al Lido

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Bella serata d’atletica al Lido di Locarno, con una folta partecipazione e tante convincenti prestazioni, tra cui quelle di Vetterli, Erdmann, Tedeschi, Delorenzi e molti altri

In una bella serata estiva, si è svolto mercoledì al Lido di Locarno un meeting serale organizzato dalla locale Virtus Locarno, che ha potuto contare sull’appoggio dell’US Ascona per il concorso dell’asta. Come consuetudine numerosa la partecipazione e importante la presenza di atleti provenienti dalla vicina Italia o anche d’Oltralpe.

Nella pedana del disco Gian Vetterli dell’US Ascona si è confermato il migliore in questa fin qui già brillante stagione. Il primatista cantonale ha ottenuto 48.59 metri con il disco (2 Kg) assicurandosi il primo rango, mentre Giona Erdmann (Virtus) ha vinto tra gli U18 con il bel personale di 45.13 metri (1.5 Kg) e Seo Dazio, pure Virtus, tra gli U16, anche lui con il personale di 40.74 metri (1 Kg). Secondo rango invece per un altro “virtussino”, Anthony De la Paz tra gli U20 con il personale di 37.08 metri (1.75 Kg). Al femminile, tutte impegnate con il disco da 1 Kg, miglior misura “nostrana” per Gillian Ferrari del GAB con 37.67 metri, tallonata da Giada Battaini dell’US Capriaschese con 35.15 metri.

Le corse hanno visto quattro affollate serie sui 1’500 metri, dove Lukas Oehen del GAB ha condotto la più rapida fin sul rettilineo finale, per poi intraprendere un intenso duello con Roberto Delorenzi dell’USC, il quale l’ha infine spuntata con il personale di 4’04’’83, contro il 4’05’’02 di Oehen. Nella loro scia altro importante miglioramento per Siro Gentilini del GAB che, dopo il bronzo ai Campionati Svizzeri U18 di domenica, ha abbassato il suo tempo a 4’06’’64. Quarto Daniele Romelli della VIGOR Ligornetto, poco sopra il 4’10’’. Al femminile cavalcata dell’italiana Selva in 4’41’’22, con la U18 Sara Salvadè della Vigor quinta in 5’01’’25.

Sui 100 metri vittoria lucernese con de Groot in 11’’09, terzo rango per il fresco campione svizzero U18 sui 200 metri Mattia Schenk delle Frecce Gialle Malcantone in 11’’66 e quarto André da Cruz della Vigor in 11’’72. Al femminile la U20 Tessa Tedeschi della SFG Airolo ha chiuso seconda con il personale di 12’’36, precedendo Desirée Regazzoni (FGM) e Maëva Tahou (SA Bellinzona), appaiate a 12’’54.

Il martello è stato di nuovo ricco di soddisfazioni per i lanciatori della Virtus, ben stimolati dalla concorrenza italiana. Emanuele Rizzi ha chiuso secondo tra i “grandi” (7.26 Kg) con 38.39 metri, emulato da Anthony De la Paz tra gli U20 con 36.73 metri (6 Kg). Tra gli U18 vittoria per Giona Erdmann con 49.16 metri (5 kg), mentre tra gli U16 per Seo Dazio con 34.51 metri (4 kg).

Il giavellotto è volato fino ai 55 metri raggiunti dallo zurighese Antelmann tra gli U18 (700 g), mentre Michel Rossi della SAB ha vinto tra gli U20 (800 g) con il personale di 47.49 metri. Tra gli U16 (600 g) 33.97 metri per Fabio Sousa Da Silva della SFG Airolo. Tra le donne, la primatista cantonale Joanne Hartmeier ha vinto tra le U18 sulla pedana di casa con 38.40 metri (500 g), mentre la U20 Lisa Patocchi, pure della Virtus, ha ottenuto 34.05 metri (600 g). Tra le U16 (400 g), vittoria di Morena Hutter dell’USC con 37.34 metri.

Nell’asta vinta dall’italiano Brini con 4.50 metri, buon secondo rango per Leo Pedrioli della Virtus con 4.10 metri. Vittoria estera anche nell’alto, dove il giovane U18 Rémy Piffaretti dell’Atletica Mendrisiotto è salito a 1.75 metri aggiudicandosi il terzo rango. Tra le donne la migliore tra le ticinesi è invece stata Linda Arnaboldi con 1.50 metri, misura ottenuta anche da Giulia Pozzi della SA Massagno.

Le corse della serata locarnese si sono chiuse con i 400 metri che hanno visto primeggiare gli italiani. Tra gli uomini quinto tempo per Elia Bizzozero del GAB in 51’’38, seguito dal compagno di club, l’U18 Filippo Balestra che ha vinto la sua serie con il nuovo personale di 51’’87. Al femminile personale per la U18 della Vigor Margherita Croci Torti in 63’’38. Nel triplo, giovani della SFG Biasca in evidenza con Elia Donati (10.44) e Katia Castelli (10.34).

Elia Stampanoni, foto archivio