Ricky Petrucciani brilla al Grand Prix FTAL di Bellinzona con il record ticinese dei 200 metri, buone le gare anche su 800 metri e ostacoli. Titoli cantonali per Marani e Martinelli.
Il rinnovato Comunale ha ospitato sabato 21 settembre il secondo Grand Prix FTAL della stagione che ha attirato a Bellinzona il meglio dell’atletica cantonale, ma anche dalla vicina Italia, a immagine del lombardo Mario Lambrughi che correndo i 400 ostacoli in un ottimo 49’’38 ha ottenuto la miglior prestazione di giornata, totalizzando 1138 punti.
La seconda prestazione secondo i punteggi è invece nostrana ed è arrivata da Ricky Petrucciani, che ha vinto i 200 metri in 21″14 (1089 punti), stabilendo nel contempo il primato ticinese assoluto, e chiaramente anche U20. Il giovane onsernonese in forza al LC Zurigo ha migliorato il già suo 21’’19 ottenuto nel 2018, precedendo Diego Marani delle Fiamme Gialle (3° punteggio di giornata con 1071 punti) in una gara di alto livello, che ha visto anche il quarto rango di Daniele Angelella della Virtus Locarno in 21’’89. Nella seconda serie, ottimo 22’’64 per Mattia Schenk delle Frecce Gialle Malcantone, davanti a Christian Reboldi della SA Bellinzona in 22’’68 (personale).
Di alto livello anche gli 800 metri, con la vittoria del bolognese Moretti in 1’52’’62 (1025 punti) davanti a Pedro Rafael Peixoto dell’Atletica Mendrisiotto che ha stabilito il personale in 1’53’’99. Personale anche per Silvio Barandun della Virtus terzo in 1’54’’33 e per Mirko Tamò del GAB, sesto in 1’56’’57. Sui 5’000 metri maschili vittoria per Tommaso Marani della SAL Lugano che solo nelle ultime fasi ha allungato andando ad aggiudicarsi così anche il titolo cantonale in 16’29’’36, precedendo Giuseppe Gioia del GAB (16’37’’77). Bronzo per Toto Notari delle FGM. Il titolo cantonale era in palio anche sui 3’000 metri femminili, dove c’è stata la vittoria di Tamara Winkler, già nazionale svizzera con i colori del GAB e ora di casa in Nuova Zelanda, dove corre per i Wellington Harries AC. La ticinese-neozelandese ha chiuso in 10’17’’97, allungando sulla giovane triatleta in forza all’USC Letizia Martinelli che si è aggiudicata il titolo in 10’30’’30 davanti a Jeannette Bragagnolo del GAB e a Cecilia Ferrazzini della Virtus.
Sui 400 ostacoli, alle spalle dell’imprendibile Lambrughi, terzo rango in 56’’41 per Alessio Guidon del GAB, mentre nell’alto il giovane Leo Pedrioli della Virtus Locarno è salito fino al personale di 1.70 metri. Nel peso vittoria di Gian Vetterli dell’US Ascona, che con la boccia da 7.26 Kg ha ottenuto 13.97 metri. Nel giavellotto vittoria per Michel Rossi della SAB con il personale di 33.94 metri.
Tornando al settore femminile, sui 200 metri vittoria ticinese con Tessa Tedeschi della SFG Airolo che ha corso in 25’’21 (seconda prestazione femminile di giornata), stabilendo il personale e precedendo Maëva Tahou della SAB (25’’67). Nella seconda serie, vittoria per Marta Tagliabue del GAB con il personale di 26’’92. Sugli 800 metri, problemi tecnici non hanno permesso di avere dei tempi omologabili, ma la vittoria è andata all’italiana Bellò davanti a Zoe Ranzoni della Virtus, premiate con la prima e terza prestazione di giornata del Grand Prix FTAL. Nei concorsi, vittoria dell’US Capriaschese nella pedana del peso con Giada Battaini che si è stavolta fermata a 11.37 metri, mentre nel triplo la giovane Naomi Tosetti della Virtus ha vinto con un miglior salto vicino ai dieci metri (9.89 m), precedendo la compagna di club Joanne Hartmeier, che si è da parte sua aggiudicata il concorso del giavellotto con la misura di 36.64 metri, quattro soli centimetri meglio di Melanie Venzi della SAB.
Elia Stampanoni