Giorgia Mossi (Foto Dani Fiori, Andrea Lackner Athletix.ch)
Chiusi in bellezza i Campionati svizzeri indoor assoluti, lo scorso fine settimana a Macolin è stato il turno delle nuove leve. E, ancora una volta, il Ticino si è ben illustrato: Eric Huanca Quispe (Vigor Ligornetto), Giulio Fugazzi (SFG Chiasso), Joas Kneubühler (SFG Biasca) e Tiziana Rosamilia (US Ascona) hanno conquistato il titolo nazionale di categoria nelle rispettive specialità. Dal canto loro Emma Rosa (SAM Massagno) e Nicolas Cerutti (USA) hanno colto l’argento nei 60m a ostacoli e il bronzo nel peso.
Nei 1’000m U18 il vigorino si è brillantemente qualificato per la finale, in cui ha liberato i suoi cavalli mettendosi in bacheca l’oro grazie al personale di 2’35”01. La stessa prova ha visto Adriano Rosamilia (USA) chiudere ai piedi del podio. Fugazzi ha ritoccato in ben due occasioni la miglior prestazione stagionale di categoria a livello svizzero (ora di 49”07) sui 400m U20, dominando l’ultimo atto. Noah Crescini (AS Monteceneri) non è invece riuscito a ripetere il personale di 50”18 firmato nelle batterie, piazzandosi a pochi centesimi dal bronzo.
Il triplo U18 ha sorriso a Kneubühler: il 16enne ha letteralmente sbaragliato la concorrenza realizzando anche lui il season best grazie a un salto di 13,36m, ossia un metro in più del suo miglior balzo. Fra le donne Rosamilia (USA) ha impressionato nei 1’000m U18 stampando il miglior tempo assoluto delle eliminatorie e conquistando il metallo dorato con tanto di prestazione stagionale in 2’49”44.
A completare il podio del peso U20 è stato invece Cerutti, capace di firmare il personale in 13,93m. Fra gli U16 e nel lungo anche Milo Vigani (Virtus) e Aris Fornasier (SAM) sono riusciti a ritoccare il personal best, gettando l’attrezzo a 13,57m e superando i 6,31m. Il limite di 13,55m non ha per contro permesso al compagno di squadra Mattia Malinconico di chiudere la sua fatica meglio della quinta piazza nel peso U18. L’altro atleta massagnese, Gianmarco Bielli, si è piazzato settimo mentre Gabriele Della Santa (USA) ha firmato la sua miglior prestazione (11,95m). Nell’asta Ilian Pirotta (USA) ha superato quota 3,80m, saltando più in alto di tutta la sua ancor giovane carriera. Il già citato Kneubühler si è fermato a 1,75m nell’alto, mentre Michele Torino (SFG Chiasso) si è dovuto accontentare del settimo rango nel triplo U20.
Nei 60m U18 Bielli, Malinconico, Marco Cabra (FG Malcantone), Elia Marcoli (FGM) e Pirotta hanno stabilito il personale. Ma “solo” il classe 2008 della SAM è riuscito a qualificarsi per la finale A, chiusa in settima posizione; sfortunati pure Cedric Tognetti (Vigor), Fornasier e Giona Losa (ASSPO). Quest’ultimo ha comunque firmato il proprio stagionale. Nella categoria U20 Joao Sepulveda Moreira (ASSPO) e Leonardo Ambiveri (SAL Lugano) hanno terminato in seconda e quinta piazza la finale B, ma il luganese ha ritoccato in ben due occasioni la sua miglior prestazione dell’annata. Dal canto suo Carlo Vismara (Atletica Mendrisiotto) ha realizzato il personale in 7”22, questo crono non è comunque bastato a superare lo scoglio della batterie. Una pioggia di personali anche nei 200m U18: Gianmarco Bielli ha chiuso terzo in 22”89 la finale B, mentre il 7”61 di Cabra e il 7”43 di Malinconico non sono risultati sufficienti a staccare il biglietto per l’ultimo atto; stessa sorte è toccata a Marcoli e Tognetti. Nei 60m a ostacoli, infine, Fornasier e Della Santa non hanno compiuto l’exploit.
In campo femminile Emma Rosa ha come detto in precedenza colto una splendida medaglia d’argento nei 60m hs U18, stabilendo in 8”57 il suo personale. Più sfortunate le compagne di squadra Elisa Tricarico e Lara Zanetti nella categoria inferiore. Dal canto suo Alice Baggi (FGM) ha realizzato il personal best, sia nei 400m U20 che sui 200m U18; nel mezzo giro di pista, in cui l’altra malcantonese Cloé Borruat non ha superato lo scoglio delle eliminatorie, la classe 2005 ha chiuso terza la finale B. Ha fatto meglio di una posizione Azzurra Visetti (SAM) nei 60m U16, mentre fra le U18 Lara Poletti (USA), Aicha Pirotta (USA), Elena Margnetti (Atletica Mendrisiotto), Rosa e Anna Caggiano (ASM) hanno mancato l’accesso all’atto conclusivo. Caggiano ha comunque firmato la sua prestazione stagionale, come Ivana Pirolli (USA) nelle U20. Nel lungo Daria Rigatti (ASSPO) ha chiuso di pochissimo ai piedi del podio saltando a 5,69m, più lontano di tutta la sua carriera, mentre Rosa ha superato quota 1,63m nell’alto U18. Una prova in cui Pirotta si è fermata a 1,53m, mentre Marianna Bettega (Atletica Mendrisiotto) a 1,48m.