Giorgia Mossi

Nel weekend l’atletica internazionale ha fatto sosta in Scandinavia, dove ha di nuovo brillato la stella di Lobalu, ma rilevamenti di tutto rispetto non sono mancati nemmeno in occasione del BancaStato Grand Prix FTAL I. La tappa inaugurale dell’omonimo circuito ticinese, condizionata da qualche raffica molesta, ha messo in evidenza due rappresentanti del Gruppo Atletico Bellinzona: Nathan Oberti e Tamara Winkler. Nei 100m il 20enne ha infatti calzato le “scarpe” di Speedy Gonzales, chiudendo la sua fatica in 10”63 e uguagliando il quinto tempo assoluto nella storia del nostro cantone. Il crono, che eguaglia pure il record sociale condiviso da Alessandro Lafranchi e Michel Tricarico, ha così permesso a Oberti d’imporsi su Nathan Codiroli (SA Bellinzona) e Giulio Fugazzi (SFG Chiasso) distanziati fra di loro di un piccolo centesimo. Nel mezzofondo femminile, precisamente i 1’500m, la 44enne ha invece ritoccato l’ennesimo primato svizzero W40 ora di 4’29”48 superando la concorrenza di Sara e Giulia Salvadé (Vigor Ligornetto).

Il club bellinzonese ha sorriso anche nei 400m grazie a Mattia Tajana, capace in 48’’99 di precedere Noah Crescini (AS Monteceneri) e il compagno di squadra Hagos Boo. Già conquistato l’accesso per gli Europei U18, Eric Huanca Quispe (Vigor) si è invece di nuovo distinto nei 1’500m chiudendo ancora una volta sotto il muro dei quattro minuti. Nell’emozionante concorso del triplo Michele Torino (SFG Chiasso) ha raggiunto all’ultimo la misura di 13,41m, sinonimo di personale, superando di un piccolo centimetro Joas Kneubühler (SFG Biasca). Dal canto suo Matteo Squicciarini (GAB) ha scaraventato il martello a 36,14m, quinta prestazione U18 fra i confini nazionali, centrando il limite per i Campionati svizzeri di categoria. I lanci hanno inoltre premiato Giona Erdmann (Virtus Locarno), impostosi nel disco e inchinatosi solo all’italiano Marco Lingua nell’appena citato martello.

Nei 100m femminili Maëva Tahou (GAB) ha invece battuto la fresca ragazza più veloce del nostro cantone, Azzurra Visetti (SAM Massagno), e l’altra esponente massagnese Emma Rosa. Come il fratello Noah, Petra Crescini (ASM) ha chiuso seconda nei 400m correndo in 57’’40 e precedendo Aurora De Marco (GAB). Dal canto suo Gillian Ferrari (GAB) ha lanciato a 32,73m il martello, stampando il nuovo record sociale. Nel disco si è imposta Giada Borin (ASSPO Riva San Vitale) raggiungendo l’eccellente misura di 48,33m, mentre il triplo è stato ancora una volta territorio di caccia di Laura Torino-Imberti (SFG Chiasso).

Le migliori prestazioni tecniche di giornata sono dunque state fatte registrare da Nathan Oberti nei 100m (1062 punti) e dall’italiana Ilaria Burattin nei 400m (960 punti). Il circuito proseguirà questo weekend a Biasca, prima di chiudere i battenti nel mese di settembre in occasione dei Campionati ticinesi assoluti.

Nel mezzofondo ‘italiano’ spicca Lucchina

Le due atlete rossonere precedentemente citate hanno ben impressionato anche su territorio italiano. Nei 1’500m del Silver Meeting di Zogno, Bergamo, Sara Salvadé ha infatti abbattuto per la prima volta in carriera il muro dei 4’30” (chiudendo in 4’28”83). Un muro sfiorato in questa occasione di pochissimo, soli 25 centesimi, dalla sorella Giulia. La compagna di squadra Emma Lucchina ha invece corso ancora più veloce, ossia in 4’23”93, piazzandosi in sesta posizione assoluta e realizzando il quarto crono ticinese di sempre. Nel Meeting di Primavera di Mondovì, in provincia di Cuneo, dello scorso weekend ha dunque confermato l’ottimo stato di forma superando il traguardo nel doppio giro di pista in 2’07”91, sinonimo di quinto tempo nella storia del nostro cantone.