Migliori prestazioni di giornata per Emma Lucchina e Noah Crescini, con Siro Gentilini, Maëva Taou e Petra Crescini pure sul podio.
FTAL/elista – Foto: archivo FTAL
Virtus Locarno e US Ascona hanno organizzato domenica allo stadio del Lido il secondo BancaStato Gran Prix FTAL stagionale, dove a mettersi in evidenza, e ad aggiudicarsi i premi per le migliori prestazioni di giornata, sono stati stavolta gli atleti ticinesi.
Al maschile il miglior punteggio (secondo le tabelle di Swiss Athletics) è stato quello ottenuto da Noah Crescini dell’AS Monteceneri sui 400 metri. Il fresco Campione svizzero U18 della distanza, vincendo in 49’’83, ha accumulato 962 punti, superando di poco i protagonisti del mezzofondo. Il tempo di 3’59’’69 ottenuto da Siro Gentilini del GAB Bellinzona nei 1’500 metri, sono infatti fruttati 953 punti al vincitore, sceso per la quarta volta in stagione sotto i 4 minuti. Alle sue spalle il confederato Pascal Haas che con il suo 3’59’’90 s’è aggiudicato anche il terzo rango del BancaStato GP FTAL, precedendo di poco Eric Huanca Quispe della Vigor Ligornetto, il quale in 4’01’’29 ha siglato un grande tempo, lui che è ancora un U16 e che è fresco di titolo nazionale di categoria sui 600 metri.
Dai 1’500 metri è arrivata la vittoria del BancaStato GP FTAL al femminile, con Emma Lucchina (Vigor) che con il suo 4’33’’06 ha totalizzato 887 punti, precedendo nella gara la compagna di club Giulia Salvadè (4’45’’55). Per il secondo rango del Gran Prix, con 873 punti, c’è invece stato un parimerito: Maëva Tahou del GAB, un’altra fresca medagliata di nazionali giovanili (U23), ha corso a Locarno i “suoi” 100 ostacoli in 14’’43, mentre Petra Crescini (ASM) ha dimostrato un’altra volta le sue potenzialità andando a vincere i 400 metri piani con l’ottimo tempo di 56’’86, sinonimo di primato personale.
Nelle altre discipline di questo ricco Gran Prix FTAL non sono mancate degli ottimi risultati e delle soddisfazioni personali. Sugli ostacoli buona prova per Nicola Fumagalli del GAB nei 110 che, con 15’’06, ha raccolto 932 punti, vicino al podio del Gran Prix. Nel triplo donne s’è imposta l’esperta Laura Imberti-Torino grazie al miglior balzo di 11.34 metri (805 punti), con il figlio Michele secondo tra gli uomini con 12.74 metri. Nel martello è arrivato un nuovo primato cantonale U20 grazie a Giada Borin dell’ASSPO, la quale s’è migliorata di un centimetro portandolo a 41.42 metri. Nel disco ha trionfato Gillian Ferrari (GAB) con un buon 42.77 metri, davanti alla compagna di società la U20 Nicole Brechbühl (29.79 m), mentre il papà Alex Brechbühl ha vinto tra gli uomini con 35.51 metri.
La velocità ha visto primeggiare Carlo Vismara dell’Atletica Mendrisiotto che, dopo aver vinto le eliminatorie con 11’’32, s’è ripetuto in finale superando in 11’’35 lo specialista dei 400 metri Silvio Barandun (Virtus, 11’’55) e Elia Tognini (SFGB, 11’’76). Di nuovo Brechbühl agli onori nei 100 femminili, con Carol, che ha vinto la finale in 12’’92 con vento contrario (12’’91 in eliminatoria), precedendo Lia Patriarca (FGM, 13’’21) e Gaia Ferrari (GAB, 13’’27). Sui 400 metri, detto delle vittorie nette per i fratelli Noah e Petra Crescini, secondo tempo per Nikola Tognetti della Vigor tra gli uomini in 51’’60 e per Alice Baggi del Frecce Gialle Malcantone tra le donne in 60’’44. Nell’asta USA protagonista e vittoria per il giovane U16 Ilian Pirotta con 3.50 metri.
Nelle gare giovanili “di contorno”, Seo Dazio (Virtus) s’è imposto nel martello U20 con 42 metri, preceduto nel disco U20 da Leo Dominé (SFGB) con 38.62 metri. Tra gli U18 vittorie per Gaia Ferrari del GAB sui 100 ostacoli e Elettra Pollini dell’USA nel disco. Sugli 80 metri U16 miglior tempo per Francesco Barbaresco della Virtus in 10’’34 e per Aicha Pirotta (USA) con 10’’57, mentre sugli ostacoli si sono imposti Ilian Pirotta (14’’84) sui 100 e Chiara Peduzzi (GAB, 13’’53) sugli 80 metri. Nel disco U16 vittorie per Matteo Squicciarini e Camilla Mozzini del GAB.
Il prossimo appuntamento del calendario FTAL è per sabato e domenica, con la trasferta della selezione assoluta a Bressanone per l’incontro Arge Alp tra le rappresentative dell’arco alpino.
