Tripletta della Comunità Atletica Sottoceneri nella 4x100m

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Giorgia Mossi, foto Dani Fiori

Accantonata la gloriosa rassegna nazionale giovanile, tartan e pedane sono tornati a illuminarsi pure a sud del Gottardo in occasione dei Campionati ticinesi di staffetta 4x100m e del meeting del Verbano. Nell’impianto del Lido di Locarno il Gruppo Atletico Bellinzona si è aggiudicato la medaglia d’oro in ambito maschile grazie a Matteo De Biasio, Victor Favarel, Leonardo Lafranchi e Nicola Fumagalli. La Comunità Atletica Sottoceneri ha invece monopolizzato il podio femminile: Ashli Levi, Petra Crescini, Elena Margnetti e Daria Rigatti hanno dominato la concorrenza impossessandosi del titolo.

Nelle altre competizioni del meeting serale organizzato da Virtus Locarno e Unione Sportiva Ascona, la sopracitata Crescini ha corso i 100m in 12”41 (AS Monteceneri) inchinandosi di un solo piccolissimo centesimo a Emma Piffaretti (USA). È stata combattuta pure la battaglia fra Laura Pesenti (SFG Biasca) e Azzurra Visetti (SAM Massagno), 80m U16, in cui la rivierasca ha superato di 0”06 la ragazza più veloce del Ticino. Nel giro di pista da segnalare il secondo e il terzo posto conquistati da Aurora De Marco e Zoe Rossi (GAB), mentre nei 1’500m la supremazia di Tiziana Rosamilia (USA). Il concorso dell’alto ha per contro sorriso a Marta Mulattieri (USC Capriaschese), capace di balzare a quota 1,55m.

Non è comunque mancato lo spettacolo nelle discipline maschili, soprattutto nei 100m: il vicecampione svizzero nel mezzo giro di pista U20, Leonardo Ambiveri (SAL Lugano), ha infatti “bruciato” Gianmarco Bielli (SAM) di sette centesimi. Più nitido è stato il successo negli 80m U16 di Orazio Garcia (SAM), bravo a fermare il cronometro in 9”66 sinonimo di personale e piazzarsi così dinanzi a Samuele Pasteris (SA Bellinzona) e Floriano Barbaresco (Virtus). L’altro virtussino, Silvio Barandun, si è imposto nei 400m spezzando la resistenza della coppia italiana composta da Riccardo Bagaini e Valerio Ardenghi. Nei 1’500m Siro Gentilini ha capitanato la tripletta del Gruppo Atletico Bellinzona, completata da Enea Ratti e Leonard Haller, mentre Joas Kneubühler (SFG Biasca) si è arreso solo ad Amine Mouharib Mohamed nell’alto.

Il settore lanci si è invece confermato in forma smagliante: il virtussino Giona Erdmann ha raggiunto la misura di 54,45m nel martello, in stagione fra i migliori cinque a livello svizzero, mettendosi alle spalle i compagni di club Seo Dazio e Simone Vigani. Dal canto suo Milo Vigani (Virtus) ha scagliato il giavellotto a 52,62m, sinonimo di seconda miglior prestazione U16 fra i confini nazionali e personale, imponendosi così nel concorso. Il 15enne si è successivamente ripetuto nel disco, superando altri tre portacolori della società locarnese. Da rilevare in campo femminile l’eccellente 33,72m di Laila Fornasier (SAM), capace di conficcare l’asta di metallo il più lontano in carriera; issatasi sul terzo gradino del podio nel martello, Gillian Ferrari (GAB) si è riscattata conquistando il disco. Nei prossimi giorni ricordiamo che la fresca campionessa svizzera fra le U20 nella medesima specialità, Giada Borin (ASSPO Riva San Vitale), sarà impegnata a onorare la bandiera rossocrociata in occasione dei Mondiali di categoria di Lima.

Giulia Salvadè corre spedita nei 1’500m

Nel meeting serale di Regensdorf, cittadina del canton Zurigo, Giulia Salvadè (Vigor Ligornetto) ha chiuso ai piedi del podio sui 1’500m. La momò ha comunque terminato la sua fatica in 4’27”74, realizzando l’ottavo crono nella storia ticinese nonché il personale. Nei 600m la sorella, Sara, ha invece corso in 1’34”96 piazzandosi terza. In ambito maschile il compagno di squadra Eric Huanca Quispe si è anche lui presentato al via dei 1’500m, firmando il suo nuovo personale in 3’53″55.