© foto Gruppo Atletico Bellinzona
Il cielo plumbeo e le fitte precipitazioni della mattina hanno viepiù lasciato spazio a qualche spiraglio di sole a fine giornata. Condizioni ballerine, che non hanno comunque ostacolato la perfetta riuscita del cross di Vezia. Il sesto appuntamento dell’omonima Coppa Ticino FTAL, organizzato dalla Società Atletica Massagno. Tobia Pezzati (Atletica Mendrisiotto) ha infatti calato il poker mettendosi alle spalle l’italiano Giacomo Zagonel e Lukas Oehen (GA Bellinzona), che mantiene però ancora il comando della generale. Fra le donne colpaccio invece di Cristina Maggetti, che si è imposta dinanzi a Elisa Bertozzi (US Capriaschese) e Zoe Rossi (GAB). Una vittoria che permette alla virtussina di capeggiare momentaneamente la classifica. Nella categoria U18 poker anche di Aline Oliva (GA Dongio), che si è dunque assicurata il trofeo, mentre in campo maschile Samuele Iaconi (US Ascona) ha superato il compagno di club Aris Bomio-Pacciorini e Davide Devincenti (FG Malcantone).
Fra le U14 l’uscina Nicole Pongelli ha interrotto l’egemonia di Nilay Di Lascio (SAM), che si è consolata mettendo in cassaforte il titolo. Già sicuro del successo finale, Tiago Antonietti (FGM) si è dovuto accontentare del quarto posto nel cross vinto dall’altro esponente della società capriaschese, Remo Petrini. Nella categoria superiore il virtussino Lorenzo Bracchi ha confermato la propria superiorità, piazzando la cinquina e mettendo le mani sulla rassegna, mentre Caterina Socchi (VIGOR Ligornetto) ha inanellato la sesta vittoria consecutiva. Ha conquistato il trofeo dedicato alle U20 la bellinzonese Aurora De Marco, imitata dal ‘fratellone’ Gioele in ambito maschile: il piazzamento ai piedi del podio è bastato a lasciare solo le briciole alla concorrenza.
Nella suddivisione U12 sarà invece una lotta serrata fra Roy Bella Romanini (SA Vacallo) – capace d’imporsi nel fango di Vezia – e Agata Caimi (VIGOR). Come pure quella fra il padrone di casa Wideley Son Mantovani e Zeno Morinini (SFG Biasca), rispettivamente secondo e terzo di giornata, ora separati da quattro punti. Dal canto suo la momò Tea Gianetti (ASSPO Riva San Vitale) ha calato il poker fra le U10, mentre in campo maschile Brendan Rogger (SA Lugano) ha superato la concorrenza di Samuil Atanasov (FGM), sul podio per la quinta volta. Nella categoria “cuccioli” vittorie del massagnese Daniel Boldini e di Thea Schneebeli (USC).
Manita e titolo anche per Manuela Falconi (SFG Biasca) nella categoria over50, come successo a David Buckley (SAL) nell’ultima suddivisione masters. Nelle competizioni dedicate ai corridori di maturi da evidenziare il successo di Paola Stampanoni (GAB) fra le over40 e il secondo posto conquistato dal virtussino Damiano Barloggio, che si è inchinato solo all’azzurro Fabio Baghin. Dal canto suo Christoph Zanker (SA Gordola) è stato battuto da Loris Oliva, mettendosi comunque alle spalle l’attuale leader della generale Leonida Stampanoni. La distanza minima ha infine premiato Tommaso Marani (SAL), capace di chiudere la sua fatica dinanzi a Roberto Simone (GAB) e all’altro bellinzonese Leonard Haller.
La Coppa Ticino 2024-25 chiuderà i battenti fra tre settimane, ossia il 15 febbraio a Moghegno, quando saranno assegnati pure i titoli cantonali.
Rosamilia e Torino-Imberti brillano a Macolin
Non sono mancate soddisfazioni a tinte rossoblù anche nel meeting indoor di Macolin grazie in primis a Tiziana Rosamilia (USA) e Laura Torino-Imberti (SFG Chiasso). La mezzofondista ha dominato i 600m, chiudendo nel personale di 1’34”21 la sua fatica valida anche come miglior prestazione ticinese indoor U20 e Assoluta, mentre la momò ha raggiunto i 5,47m nel concorso del salto in lungo dedicato alle masters. Concorso in cui la compagna di club Lia Gambetta (U18) è balzata fino a 4,52m, misura finora mai toccata in carriera. Fra le U20 da segnalare il terzo posto colto dalla portacolori dell’ASSPO, Daria Rigatti.
Nei 60m a ostacoli della stessa categoria Emma Rosa (SAM) ha invece ritoccato ben due volte il suo personale, ora di 8”79, piazzandosi quinta nell’atto conclusivo. Buon sesto riferimento cronometrico di Alice Baggi (FGM) e undicesimo dell’altra esponente delle Frecce Gialle, Cloé Borruat, sui 200m. Nel giro di pista Petra Crescini (AS Monteceneri) ha corso in 57”19 realizzando il quinto tempo complessivo e il personale. Domenica sulla medesima distanza Kateryna Bilopolska (FGM) ha chiuso settima dinanzi a Lea Cocconi (USC). Nei 1’000m quinto posto di Sara Salvadé (Vigor).
In campo maschile da evidenziare il secondo riferimento cronometrico di Carlo Vismara (Atletica Mendrisiotto), personale in 22”48, e il terzo di Noah Crescini (ASM) sui 200m. Il montecenerino si è migliorato di una posizione sabato, chiudendo in 50” i 400m, in cui Nicola Fattorini (ASM) ha fatto registrare il decimo tempo. Un distanza su cui domenica il virtussino Silvio Barandun si è invece piazzato terzo. Nei 60m a ostacoli U18 l’asconese Gabriele Della Santa ha corso in 8”79 le batterie. Crono ritoccato di un centesimo nell’atto conclusivo – sinonimo di sesta posizione assoluta.
La stessa distanza, ma senza ostacoli, ha “sorriso” a Leonardo Ambiveri (SAL): domenica ha chiuso ai piedi del podio la finale A, in cui Vismara si è classificato ultimo, mentre il giorno precedente ha messo il proprio nome di fianco alla casella numero tre di categoria (U20) e sette totale. Dal canto loro Giovanni Pirolli (USA) e Gianmarco Bielli (SAM) hanno realizzato il decimo e 20esimo riferimento. Bielli che si è pure cimentato sui 200m, decimo e secondo U18, e nel martello raggiungendo la seconda misura complessiva. Nel salto in lungo U18 il compagno di club Orazio Garcia è sesto, due posizioni meglio di Filippo Balestra (GAB) sui 1’000m. Da segnalare infine anche il terzo posto di Filippo Moggi (LC Regensdorf) nei 600m.
I risultati del cross di Vezia, mentre quelli del meeting indoor di Macolin