Luca Calderara
La Palestra Regazzi di Gordola ha ospitato l’Incontro Regio Insubrica Atletica U16, triangolare tra le rappresentative di categoria del Canton Ticino e delle vicine regioni italiane Lombardia – presentatasi con due squadre – e Piemonte. L’appuntamento è stato organizzato dalla Federazione Ticinese di Atletica Leggera nell’ambito del più ampio progetto transfrontaliero Regio Insubrica, volto a favorire le sinergie tra le tre regioni promuovendo il confronto reciproco tramite diverse gare, attività collegiali e corsi di formazione. Le quattro squadre si sono confrontate su un totale di quattordici gare individuali e due staffette, equamente ripartite al femminile e al maschile. Spicca il record italiano di categoria fatto registrare dalla Lombardia 2 nella staffetta 4×200, vinta in 1’42”32 dal quartetto Bustreo-Barbieri-Nicastro Guidiccioni-Doualla. Al maschile la staffetta conclusiva è andata alla medesima squadra, rappresentata da Tessitore-Davanzo-Bodei-Zanvettore, autori di un notevole 1’35”03.
La selezione ticinese – guidata dal Direttore del Centro Atletica Ticino Stefano Rossetti – si è classificata quarta alle spalle del Piemonte e delle due compagini lombarde, Lombardia 1 e Lombardia 2, separate da un solo punto grazie alla strategia del CT Sergio Previtali, che ha deciso di schierare due squadre equilibrate. Nessuna amarezza per la selezione ticinese, consapevole di confrontarsi con due regioni nettamente più popolose rispetto al nostro Cantone: atlete e atleti hanno partecipato con entusiasmo e impegno alle gare in programma, beneficiando di questa importante occasione di confronto e dell’opportunità di difendere i colori rossoblù.
Tra i giovani ticinesi in gara da segnalare il secondo posto ottenuto da Milo Vigani (VIRTUS Locarno) nel getto del peso, grazie a un notevole miglior lancio a 13.69 m. Nei 60 metri femminili si difende bene Azzurra Visetti (SA Massagno), sesta in 8”16, a soli tre centesimi dal podio. In seguito Visetti è stata protagonista, insieme ad Alice Petralli (US Capriaschese), di un ottimo avvio nella staffetta 4×200. Sofia Pintonello (VIGOR Ligornetto) rimane a un secondo esatto dalle medaglie nei 600 metri, conclusi al quinto posto in 1’51”21, sinonimo di record personale.
Alla Regazzi non sono mancate diverse prestazioni di spessore da parte delle atlete e degli atleti in gara, tra cui figuravano anche alcuni dei migliori talenti a livello italiano. A impreziosire la gara è stata in particolare la presenza delle campionesse italiane di categoria Alessia Succo (Piemonte) e Kelly Doualla Edimo (Lombardia 2), entrambe in grado di aggiudicarsi agevolmente le rispettive gare. Succo, detentrice della miglior prestazione italiana U16 nei 60 ostacoli, ha trionfato in 8”46, relegando le avversarie a mezzo secondo. Doualla Edimo si è invece aggiudicata i 60 metri piani in un roboante 7”30, tempo non distante dal personale di 7”27 che la vede attualmente al sesto posto delle liste italiane all-time a livello assoluto e che vale anche, seppur ufficiosamente, il record mondiale U15 della disciplina. Senz’altro due atlete da tenere d’occhio anche in prospettiva futura.
Al maschile ad aggiudicarsi le due gare sulla breve distanza sono stati gli atleti della Lombardia 1 Matteo Berardo (7”14 nei 60 piani) ed Emanuele Romeo (8”49 nei 60 ostacoli), entrambi tra i migliori specialisti della vicina penisola nelle rispettive discipline. Il salto in lungo maschile ha regalato emozioni, con diversi atleti in grado di dare vita a una entusiasmante battaglia fino all’ultimo tentativo. A spuntarla è stato Cyrille Marc Alex Oyoua (Lombardia 1) con 6.24 m su Riccardo Franceschini (Lombardia 1, 6.20 m) e Francesco Borroni (Lombardia 2, 6.16 m). Gara appassionante anche al femminile, con Federica Chiappani (Lombardia 1) che grazie al 5.10 m firmato al primo tentativo resiste all’attacco tentato all’ultimo salto da Giulia Rossi (Lombardia 1, 5.06 m) e Edi Viganò (Lombardia 2, 5.00 m). Il salto in alto ha visto ottimi miglioramenti da parte dei vincitori Matilde Clerici (Lombardia 2, 1.58 m) e Damiano Bulgari (Piemonte, 1.78 m). I 600 metri sono andati a Dafne Iacono (Lombardia 1, 1’44”84) ed Elian Pons (Piemonte, 1’31”23), mentre ad aggiudicarsi il concorso del getto del peso sono stati Arianna Olivetti (Piemonte, 10.18 m) e Aaron Sorbellini (Lombardia 1), che in 15.65 m rimane a una ventina di centimetri dal personale di 15.89 m, con cui attualmente vanta la seconda miglior prestazione stagionale italiana della categoria.
Il Presidente della Federazione Ticinese di Atletica Leggera, Francesco Quattrini, si è detto entusiasta della giornata di gare: “Siamo onorati e lieti di avere ospitato questa competizione, il cui valore va ben oltre quello agonistico: il Progetto Regio Insubrica è un unicum a livello sportivo e continuerà sicuramente a proporre importanti opportunità di confronto, collaborazione e crescita alle regioni coinvolte.”
Domenica 17 marzo sarà nuovamente tempo di Selezione Ticino: i migliori giovani specialisti delle corse campestri saranno infatti chiamati a vestire la maglia rossoblù e difendere i colori del nostro Cantone in occasione del tradizionale cross di Cortenova, ultimo appuntamento del calendario tecnico invernale.
