Ricky Petrucciani e Emma Piffaretti orgoglio ticinese

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Mujinga Kambundji e Kariem Hussein da applausi

Temperature estive, tribune gremite e atleti d’eccellenza sono stati i protagonisti di una due giorni emozionante che nel cuore di Basilea ha assegnato i titoli svizzeri assoluti. A livello nazionale è d’obbligo menzionare la doppietta ottenuta dalla primatista svizzera Mujinga Kambundji, che dopo essersi messa al collo la medaglia d’oro sui 100 metri nel tempo di 11’’00, a soli cinque centesimi dal proprio record nazionale, ha colto un’ulteriore vittoria sui 200 metri fermando il cronometro a 22’’26, nuovo record svizzero (il precedente, di 22’’38 apparteneva a Lea Sprunger), seconda miglior prestazione dell’anno a livello europeo. Sulla falsa riga della velocista dell’STB Leichtathletik, il campione europeo di Zurigo 2014 Kariem Hussein (LC Zürich), oltre a guadagnarsi il titolo di campione svizzero con il tempo di 49’’21 ha finalmente ottenuto lo standard di partecipazione ai Campionati del Mondo che si svolgeranno dal 27 settembre al 6 ottobre a Doha (Qatar). I numerosi spettatori hanno potuto gustarsi anche le prestazioni di atleti dell’élite mondiale come Lea Sprunger, seconda nei 100 metri con il tempo di 11’’35 e del ginevrino Julien Wanders che ha preso parte alle gare degli 800 metri e dei 1500 metri, ottenendo rispettivamente la sesta e la seconda posizione.

Dal fronte ticinese, la medaglia più preziosa è stata meritatamente conquistata dal giovane Ricky Petrucciani (LC Zürich) che, con una gara condotta in testa dal primo all’ultimo metro, ha chiuso il giro di pista nel tempo di 46’’82 piegando la forte concorrenza. A nemmeno un secondo da Ricky e a soli 5 centesimi dal proprio record personale, si è piazzato l’altro ticinese Filippo Moggi (LC Zürich), sesto a livello assoluto con il crono di 47’’76. Entrambi saranno al via del Galà dei Castelli della prossima domenica.

La saltatrice in lungo Emma Piffaretti (US Ascona) ha mantenuto le aspettative e, purtroppo beffata dall’avversaria proprio all’ultimo salto, si è messa al collo la medaglia d’argento con la misura di 6,16 metri. Il talento della giovane promessa è stato confermato dalla prestazione ottenuta sui 100 metri di sabato, dove, confrontandosi con le migliori atlete dei 100 metri (Kambundji, Sprunger, Kora, Del Ponte per citarne solo alcune) ha saputo difendersi e grazie al tempo di 11’’98 ottenuto nelle semifinali, si è garantita l’accesso alla finale dove si è piazzata in ottava posizione. La linea di partenza è stata condivisa con la compagna di squadra Ajla Del Ponte, la quale non ha saputo esprimersi sui suoi migliori livelli e, proprio come l’anno scorso, si è dovuta accontentare della scomoda quarta posizione con un miglior tempo di giornata di 11’’66.

L’altra medaglia di legno per casa Ticino è stata di Mattia Tajana (GA Bellinzona) che, dopo aver agevolmente superato il turno di qualificazione, non è riuscito ad andare oltre la quarta posizione, fermando il cronometro a 52’’01, a circa un secondo dal proprio record personale. Ottimo finalista sui 200 metri è stato il locarnese Daniele Angelella (VIRTUS Locarno), il quale si è qualificato per la finale nel tempo di 22’’07, per poi concludere sesto nazionale. Nel settore mezzofondo sono stati tre i ticinesi qualificati per la finale dei 1500 metri: Emma Lucchina (VIGOR Ligornetto), Pietro Calamai (SA Massagno) e Marco Maffongelli (VIGOR Ligornetto). La prima ha agevolmente passato le fasi di qualificazione del venerdì firmando un primo record personale che ha saputo ulteriormente migliorare nella finale di sabato, dove ha concluso nona nel tempo di 4’36’’03. La stessa piazza è stata ottenuta da Pietro Calamai, che nonostante una gara di difficile gestione e un risultato sotto le sue aspettative, si è confermato nella top ten nazionale. Alle sue spalle, in dodicesima posizione, ha concluso l’atleta momo Marco Maffongelli. Nella top ten nazionale è anche risultato il decatleta Luca Bernaschina (ASSPO Riva San Vitale) che con un miglior balzo di 6,88 metri si è piazzato in decima posizione nel salto in lungo.

Lo sguardo è ora volto al Galà dei Castelli di Bellinzona di domenica prossima dove, oltre ad atleti dell’élite mondiale, si ritroveranno molti dei protagonisti dei Campionati Svizzeri.

Emma Lucchina, foto Athletix.ch