Giorgia Mossi, foto Dani Fiori

Il maltempo non ha placato l’ardore di Nathan Oberti (GAB Bellinzona) e Daria Rigatti (ASSPO Riva San Vitale): in occasione del secondo appuntamento stagionale del BancaStato Grand Prix FTAL a Biasca l’esponente sopracenerino ha chiuso in 21”79 i 200m precedendo di 0”23 Carlo Vismara (Atletica Mendrisiotto), capace di realizzare il personale, e di 0”64 il compagno di squadra Hagos Boo. Un rilevamento cronometrico sinonimo anche di miglior prestazione di giornata, ossia 1’030 punti. Non è dunque bastato l’eccellente 52”18 nei 400m a ostacoli dell’altro bellinzonese Mattia Tajana, fermatosi a una lunghezza dal 20enne nella classifica finale. Dal canto suo la momò ha letteralmente sbaragliato la concorrenza nel lungo, raggiungendo la misura di 5,87m e racimolando in questo modo 925 punti.

Nei 5’000m Tommaso Marani (SAL Lugano) ha corso in 15’37”59, confermando il titolo di campione ticinese dinanzi a Marco Maffongelli (Vigor Ligornetto). A conquistare il bronzo assoluto e l’oro nella categoria U20 è stato il virtussino Elia Maggetti. Il tartan del centro sportivo di Biasca ha inoltre sorriso a Gioele De Marco (GAB): nel duplice giro di pista ha firmato il tempo di 1’55”06, precedendo i due compagni di club Siro Gentilini e Filippo Balestra. Nell’alto Joas Kneubühler (SFG Biasca) è stato il solo a superare quota 1,80m, mentre Nathan Codiroli (SA Bellinzona) è balzato a 6,64m nel concorso del salto in lungo. La pedana dei lanci ha infine consacrato Leo Dominé (SFG Biasca), inchinatosi “solo” a Michel Rossi italiano d’origine, ma in questa occasione battente colori della Società Atletica Bellinzona nel giavellotto e altresì capace di gettare il peso a 12,47m stabilendo l’ottava prestazione stagionale U20 fra i confini nazionali.

I 200m femminili sono invece stati territorio di conquista di Petra Crescini (AS Monteceneri), messasi alle spalle di quasi tre decimi Maëva Tahou (GAB) e di cinque la neo ragazza più veloce del Ticino, Azzurra Visetti (SAM Massagno). Il doppio giro di pista ha premiato Tamara Winkler (GAB): la bellinzonese si è imposta sulle compagne di squadra Aurora De Marco e Zoe Rossi, chiudendo la propria fatica in 2’13”60 e accarezzando di nuovo il record svizzero W40. Dal canto suo la virtussina Cristina Maggetti ha realizzato il personale nei 3’000m, arrendendosi solo all’italiana Lidya Ghizzoni e laureandosi dunque campionessa ticinese. Nell’alto la massagnese Emma Rosa ha dominato il concorso superando l’asticella posta a 1,60m, mentre nei lanci hanno sorriso Giada Battaini (USC Capriaschese) e Maria Würz (FG Malcantone) rispettivamente nel peso e nel giavellotto.

La manifestazione risultava parte del progetto transfrontaliero Regio Insubrica, in cui le rappresentative di Ticino, Lombardia e Piemonte si riuniscono sulla medesima pista in modo da instaurare delle sinergie e condividere attività tecnica e agonistica.