Elia Stampanoni, foto athletix.ch – Pierre-Adrien Lagrange, Selina von Jackowski, Tobias Lackner, Ulf Schiller
Ci ha preso gusto Emma Lucchina. A 12 mesi dalla sua prima medaglia assoluta ai Campionati svizzeri, la mezzofondista della Vigor Ligornetto si è ripetuta in questo 2023 in occasione dei nazionali disputati sabato e domenica all’Athletik Zentrum di San Gallo. Sui 1’500 metri, Emma ha bissato il bronzo del 2022 correndo in 4’28’’53, preceduta solamente dalla giovanissima Fiona von Flüe, una U16 che ha chiuso in 4’20’’81 con un ultimo giro dirompente, e da Joceline Wind in 4’25’’15. Sulla scia della fresca primatista cantonale, anche la compagna di club Giulia Salvadè si è ben comportata, andando a cogliere il sesto rango in 4’38’’91, non lontana dal suo primato ticinese U20 di 4’34’’95 corso la settimana scorsa a Padova. La sorella gemella Sara (sempre Vigor) si è invece difesa al meglio sugli 800 metri femminili dove, con un’ottima prova, nella prima delle due serie eliminatorie ha tenuto a lungo il passo delle migliori per chiudere in un buon 2’14’’72, 11° tempo di giornata e non lontana dal suo personale.
La seconda medaglia ticinese è quelli di Ricky Petrucciani. L’onsernonese del LC Zurigo e specialista dei 400 metri, non è riuscito a difendere il titolo del 2022 sui 60 metri, ma è comunque salito sul podio nella prova più corta del programma al coperto, aggiudicandosi un bronzo alle spalle di uno strepitoso Pascal Mancini, primo con il nuovo record svizzero di 6’’58, e di Enrico Güntert. Dopo aver ottenuto abbastanza agevolmente la qualificazione in 6’’69 e 6’’74, Ricky ha corso l’atto conclusivo in 6’’72, per un bronzo che segue l’oro del 2022. Nella stessa gara grande prestazione anche per il giovane U20 Joao Sepulveda Moreira (ASSPO Riva San Vitale) che s’è guadagnato l’accesso alla finale correndo in 6’’96 e 6’’95. A fianco dei migliori s’è poi difeso al meglio chiudendo ottimo settimo in 6’’97 (quindi vicino al suo fresco primato personale di 6’’90), mentre al femminile Emma Piffaretti dell’US Ascona ha chiuso in 7’’65 le eliminatorie (20° tempo).
Petrucciani ha invece rinunciato, come l’altro favorito Spitz (2° sui 200 m), alla “sua” gara dei 400 metri, dove Mattia Tajana del GAB Bellinzona ha chiuso l’eliminatoria in 49’’56, sesto tempo. Sulla distanza doppia, gli 800 metri, scomodo quarto rango per Filippo Moggi (LCZ), che dopo essersi qualificato per la finale ha chiuso in una gara tattica ai piedi del podio in 1’58’’87, a soli 16 centesimi dal bronzo. Nel salto triplo, l’esperta Laura Torino-Imberti (SFG Chiasso) non ha trovato la giusta intesa con la pedana di San Gallo e con un miglior salto a 11.46 metri ha chiuso all’ottavo rango, mentre la giovane U20 Katia Castelli (SFG Biasca) ha ottenuto l’undicesima misura con 10.56 metri. Poca fortuna infine per Leo Pedrioli (US Ascona) nell’asta.
La stagione atletica al coperto continua il prossimo fine di settimana a Macolin con i Campionati svizzeri giovanili (categorie U16, U18 e U20), mentre a Istanbul ci saranno gli Europei dal 2 al 5 marzo, per i quali anche Ricky Petrucciani ha già centrato il limite di partecipazione, sui 400 metri.