Ottimo successo domenica per il primo Grand Prix FTAL a Locarno: migliori prestazioni per gli italiani Marelli e Vian, seguiti da Hagos Boo e Tessa Tedeschi della SFG Airolo, entrambi sui 400 m. A Basilea, nuovo primato ticinese U20 per Gian Vetterli nel disco.
Elia Stampanoni
Il primo Grand Prix FTAL della stagione si è svolto in un uggioso pomeriggio che non ha frenato l’entusiasmo atletico su piste e pedane del Lido. L’ottima organizzazione della Virtus Locarno è stata premiata con una bella presenza in quasi tutte le otto discipline in programma, dove la concorrenza d’oltre confine si è fatta vedere, tanto che quattro delle sei migliori prestazioni di giornata sono andate ad atleti italiani.
I premi sono quindi andati a Davide Marelli della Bernatese che ha corso i 100 metri in 10’’78 (1’031 punti) e poi i 400 metri in 48’’38 (1’020). Alle sue spalle nella speciale classifica, che ha premiato le tre migliori prestazioni assolute di giornata, al maschile troviamo Hagos Boo della SFG Airolo, ottimo secondo sui 400 metri con il personale di 49’’65 (965) e Gabriele Bergna dell’Atletica Lecco (11’’24 nelle batterie sui 100 m, 940 punti). Al femminile vittoria italiana con Giorgia Vian, prima nell’asta con un bel salto a 3.80 metri (911 punti), seguita dalla connazionale Prin, che nel triplo ha ottenuto la misura di 11.82 metri (856). Terzo rango della speciale classifica per Tessa Tedeschi, pure lei della SFG Airolo che sui 400 metri ha vinto in 57’’58 (846).
Sui 100 metri, detto del vincitore, secondo rango per Julian Rüfenacht del GA Bellinzona in 11’’37, seguito dal giovane classe 2003 Mattia Schenk (FGM) in 11’’45 che aveva corso in 11’’42 la serie di qualificazione. Quarto rango per Nicola Fumagalli del GAB e quinto Stefano Croci dell’Atletica Mendrisiotto. Nella finale femminile, dietro a Desirèe Regazzoni delle Frecce Gialle Malcantone che ha vinto in 12’’80 dopo aver corso le serie in 12’’55 (843 punti), s’è inserita Roberta Mazzotta della SAL in 12’87 (12’’61 nella serie) e quarta Sara Broggini della SA Massagno che nelle serie aveva corso in 12’’86. Una trentina i partecipanti sui 1’500 metri con Marco Maffongelli della Vigor Ligornetto primo in 4’01’’72 (936 punti) in una bella gara lanciata dalla coppia italiana del team ossolano Sport Project VCO. Nel gruppo inseguitore è emerso nel finale Ismail Sebghatullah della SAL che in 4’07’’23 ha chiuso quarto precedendo di pochi decimi Marco Engeler (SAL), Enea Ratti (GAD Dongio), Tommaso Marani (SAL) e Dave Derigo (GAB). Vittoria della Vigor anche tra le donne con Emma Lucchina che ha preso il largo vincendo con il personale di 4’44’’48 davanti all’italiana Bona.
Nei saltipersonale di 4 metri nell’asta maschile di Leo Pedrioli della Virtus, secondo davanti a Ettore Poroli (USA) e Luka Djordjevic (Virtus). Nel triplo personale di Matteo De Biasio della SAM con 10.41 alle spalle di Johnny Proietto della Virtus con il miglior balzo a 11.83 metri, mentre al femminile secondo rango per Mia Brombach dell’Atletica Tenero 90 con 8.47 metri
Nei lanci conferma per Gian Vetterli dell’US Ascona tra gli U20 che, dopo aver lanciato 14.92 nel peso da 6 Kg e 50.45 nel disco da 1.75 Kg a Basilea il giorno precedente, si è ripetuto a Locarno con 49.66, nel disco. La misura di 50.45 colta da Vetterli a Basilea, dove Mattia Tajana del GAB ha vinto i 300 metri ostacoli in 37’’09, è anche il nuovo primato ticinese U20 che migliora il 47.98 metri stabilito nel 1994 da Samuele Dazio. Con il disco da 2 Kg vittoria invece per il decatleta Luca Bernaschina dell’ASSPO Riva San Vitale con 39.84 metri, mentre tra gli U18 (1.5 Kg) miglior misura per Anthony De la Paz (Virtus) con 39.98 metri e tra gli U16 (1 Kg) per Simone Vigani pure della Virtus. Il martello ha visto ancora la Virtus protagonista: Emanuele Rizzi con un bel lancio a 42.33 metri (personale) tra gli attivi, Giona Erdmann tra gli U18 con 39.18 metri e di nuovo Simone Vigani tra gli U16 con 30.92 metri.
Al femminile Gillian Ferrari del GAB ha vinto il lancio del disco (1 Kg) con 33.39 metri, precedendo la prima U18 Giada Battaini dell’US Capriaschese con 29.01 metri, mentre Mia Schaufelberger della Virtus si è imposta tra le U16 con un lancio a 32.92 metri con il disco da 0.75 Kg, risultando anche seconda nel martello U16 (3 Kg) alle spalle della compagna di club Claudia Gilgen (39.69 m).
Il primo GP FTAL si è chiuso con i 400 metri che, come anticipato, hanno visto la vittoria dell’italiano Marelli davanti ad Hagos Boo della SFG Airolo. Alle loro spalle troviamo Rafael Pedro Peixoto dell’ATM in 50’’62 e Silvio Barandun della Virtus in 50’’72, mentre al femminile dietro a Tessa Tedeschi, Mara Moser del GAB è rimasta comodamente sotto il minuto correndo in 58’’94, un centesimo davanti a Cecilia Conforto Galli della SAL.
In programma vi erano anche gli avvincenti 600 m U16 con le vittorie per Giulian Guidon del GAB e Petra Crescini dell’AS Monteceneri, mentre a Landquart da segnalare il secondo rango di Mia Vetterli dell’US Ascona nell’eptathlon U20 con 4856 punti.
Mercoledì è in programma il meeting capriaschese “Tutti in Pista” con in programma i 1’000 metri U16, 5’000m ASTi, 100, 800 metri e 4×400 mista.
