GP FTAL 2 Locarno – settembre 2018

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Titoli a Tobia Pezzati e Emma Lucchina

– Titolo cantonale sui 5’000 m per l’orientista Tobia Pezzati davanti a Dave Derigo, tra le donne scudetto per Emma Lucchini sui 3’000 metri, mentre la classifica del GP FTAL è tutta italiana. Doppietta lungo -200 m per Emma Piffaretti –

FTAL/elista – Una soleggiata e mite giornata di settembre ha fatto da cornice sabato al Lido di Locarno per l’ultima tappa del Grand Prix FTAL, un meeting che ha attirato sulle rive del Verbano anche diversi atleti italiani alla caccia del montepremi in palio. Oltre ai premi, in gioco c’erano però anche i sempre ambiti titoli cantonali nelle prove dei 5’000 metri maschili e 3’000 metri femminili, dove ad imporsi sono stati rispettivamente Tobia Pezzati dell’Atletica Mendrisiotto ed Emma Lucchina della Vigor Ligornetto.
Il mendrisiense, forte orientista inserito nei quadri della nazionale di CO, è giunto a Locarno con l’intento di correre forte e ha trovato in Dave Derigo del GAB Bellinzona un valido alleato. I due U23 si sono infatti ben stimolati a vicenda e alla fine dei 12 giri e mezzo, dopo aver rintuzzato il tentativo di rientro dell’avversario, Pezzati ha salvato un lieve margine per imporsi in 15’23’’28, stabilendo un prestigioso primato personale e ottenendo lo scudetto. Argento quindi per Dave Derigo in 15’26’’75, al quale non è bastato abbassare ulteriormente il suo personale ottenuto ai Nazionali giovanili di Aarau a inizio mese per vincere la prova. Al terzo rango s’è classificato il diciottenne Enea Ratti del GAD Dongio che, dopo aver corso in stagione i 1’500 m in 4’07’’ e i 3’000 m in 9’05’’, ha esordito sulla distanza con un buon 15’50’’46, ottenendo il bronzo assoluto e il titolo U20.
Sui 3’000 metri femminili la favorita Emma Lucchina ha colto l’oro con una progressione negli ultimi giri che l’hanno portata al titolo in 10’49’’15, mentre al secondo rango s’è inserita Elena Pezzati in 10’53’’85, sorella di Tobia e pure lei orientista in forza all’Atletica Mendrisiotto (per le anche il titolo U20). Entrambe hanno ottenuto il personale, avvantaggiandosi su Jeannette Bragagnolo del GAB, terza in 11’07’’41.
Belle e frequentate anche le serie sugli 800 metri con tra le donne la vittoria di Mara Moser del GAB in 2’17’’59 davanti a Zoe Ranzoni della Virtus in 2’18’’34. Tra gli uomini invece vittoria italiana con Luca Leone in 1’54’’64, di poco davanti al compagno di società del CUS Milano Melloni che hanno trascinato al personale sia Rafael Pedro Peixoto dell’ATM in 1’56’’66 sia Nicola Lo Russo del GAB in 1’57’’55, giunti quarto e quinto. Sotto i due minuti anche Ismail Sebghatullah della SAL Lugano.
Sui 200 metri, sotto gli occhi di Ricky Petrucciani, al Lido in veste di spettatore, in evidenza ancora gli italiani con Casarico, Marelli e Ceriani ad aggiudicarsi i primi tre posti della gara e anche i primi tre premi per le migliori prestazioni di serata in 21’’60, 21’’93 e 22’’09. Seguono Filippo Moggi della SAM Massagno in 22’’41, Daniele Angelella della Virtus in 22’’45 e Aaron Dzinaku dell’ATM in 23’’39, mentre nella seconda serie personale e vittoria per Alessio Guidon del GAB in 23’’18. Al femminile bella prova di Emma Piffaretti dell’USA Ascona che, dopo aver già vinto il lungo con 5.88 metri, s’è aggiudicata con agilità anche i 200 metri in 24’’74, tallonata dall’italiana Tassani in 24’’93, mentre terza s’è inserita Roberta Mazzotta della SAL in 26’’76. Nel salto in lungo, detto della Piffaretti prima con 5.88 metri, Patrick Kirchlechner dell’USA è arrivato a 5.87 metri vincendo la prova, mentre nell’asta monopolio Virtus con Luka Djordevic unico a superare i 3.50 metri.
Nella pedana del martello Mia Schaufelberger della Virtus ha colto il personale tra le U16 con 40.38 metri, mentre con il disco Gillian Ferrari del GAB ha colto la miglior misura di 33.51 metri, vincendo tra le U18. Tra gli uomini ulteriore miglioramento per Mauro Stucchi della SAB che ha lanciato il disco da 2 Kg a 40.48 metri inserendosi al secondo rango, mentre con il martello da 7.26 Kg, alle spalle degli italiani, Emanuele Rizzi della Virtus ha ottenuto il quarto rango con 38.45 metri. Tra gli U20 vittoria e personale per Stefano Morandini dell’ASSPO Riva San Vitale con il disco da 1.75 Kg (36.38 m), poi secondo con il martello. Tra gli U18 protagonista Anthony De la Paz della Virtus con il disco da 1.5 Kg (35.23) e il martello da 5 Kg (35.41 m), mentre tra gli U16 il compagno di club Elias Hadu ha ottenuto vittoria e personale con il disco da 1 kg (49.61 m), vincendo poi anche il martello con 32.61metri.
Archiviato il Grand Prix di Locarno, che ha pure assegnato gli ultimi punti per le classifiche finali dei quattro gruppi di discipline: sprint+ostacoli, mezzofondo, salti e lanci, il calendario FTAL prosegue il 29 per i Campionati ticinesi U16 e U18 (di nuovo al Lido) che chiuderanno l’intensa stagione in pista prima della mezza maratona di Locarno del 14 ottobre, valida anche come Campionato ticinese FTAL. Risultati, informazioni e programmi su www.ftal.ch

Le migliori prestazioni di giornata del GP FTAL di Locarno, stabilite in base alle tabelle di swiss athletics

1. Mattia Casarico, GS Bernatese, 200 m 21’’60, 1047 punti

2. Davide Marelli, GS Bernatese, 200 m, 21’’93, 1017 punti

3. Nicolò Ceriani, CUS Pro Patria Milano, 200 m, 22’’09, 1003 punti

4. Luca Leone, CUS Pro Patria Milano, 800 m, 1’54’’64, 990 punti

5. Edoardo Melloni, CUS Pro Patria Milano, 800 m, 1’54’’83, 987 punti