Gilà, Angelella e Engelhardt si confermano a Regensdorf

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Gilà, Angelella e Engelhardt si confermano a Regensdorf

Titoli svizzeri per Daniele Angelella, Adriano Engelhardt e Simone Gilà ai Campionati svizzeri U23 di Regensdorf, argento per Stefano Croci sui 100 e bronzo per Janina Kick sui 400 ostacoli

Erano i favoriti e da favoriti sono andati ad aggiudicarsi un sempre importante titolo svizzero U23. Parliamo di Adriano Engelhardt e Daniele Angelella che in occasione dei Campionati nazionali delle categoria under 23 disputati a Regensdorf sono riusciti confermare i pronostici, dopo già essersi messi in evidenza agli assoluti di Lucerna. Il mezzofondista dell’Usa Ascona si è presentato al via dei 5mila metri proprio come a Lucerna e con un certo agio è andato a cogliere il titolo in 14’41”80. Un tempo che dice poco ma, come si sa, ai Campionati contano le medaglie e spesso le gare sono di stampo tattico.
Anche Daniele Angelella ha colto nella seconda giornata di gare il suo titolo U23, andando a vincere i 400 metri in 48”03, pure lui con un certo agio sugli avversari. Come consuetudine il velocista della Virtus Locarno non si è risparmiato in occasione della rassegna nazionale. Oltre alla vittoria sul giro di pista ha corso anche i 200 metri, dove si è inserito al secondo rango in 21”64. Ma non è tutto: nella prima giornata di sabato si sono disputati i 100 metri che, dopo le eliminatorie e le semifinali hanno portato ben due ticinesi all’atto conclusivo della categoria U23. Alle spalle dello zurighese Suganthan Somasundaram, primo in 10”72 si sono inseriti Stefano Croci dell’Atletica Mendrisiotto in 10”81 e Daniele Angelella in 10”88. La domenica Croci si è poi ripresentato ai blocchi dei 200 metri, chiudendo quarto in 22”34.
Un altro titolo svizzero U23 era però già arrivato nella serata di venerdì, con l’antipasto offerto sulla pedana del martello, per l’occasione dislocata a Zugo. Artefice della bella prova è stato ancora una volta lo specialista Simone Gilà che ha portato in Ticino un’altra preziosa medaglia. Il suo miglior lancio è atterrato a 49.25 metri lasciando a 55 centimetri il secondo classificato.
Tra gli U20 bello l’argento colto da Andrea Chinotti dell’Asspo Riva San Vitale che ha colto la seconda piazza grazie a un miglior balzo di 13.48 metri, migliorando nel contempo e notevolmente anche il primato personale. Anche Lucio Romerio della Sfg Biasca si è superato nei 400 metri U20. Dopo aver raggiunto la finale di domenica con il sesto tempo (51”18), alla prova conclusiva ha decisamente cambiato marcia, correndo il giro di pista in 50”35, primato personale ma soprattutto medaglia d’argento.
Tra le ragazze unico podio quello di Janina Kick della Sam Massagno sui 400 ostacoli U20, corsi a tempo di primato personale in 64”68, sinonimo di terzo rango. Medaglia sfiorata invece tra le U23 per Giulia Malacrida dell’Asspo che ha corso la finale dei 400 metri in 58”66, un tempo che le è bastato solamente per uno scomodo quarto rango. Quarto rango anche per Nadine Monterosso (Virtus) nel martello U23, dopo essersi piazzata quinta nel giavellotto. Nel mezzofondo Lucia Croci della Sal Lugano ha raggiunto la finale, dove ha salvato un buon sesto rango in 2’20”55′, una posizione meglio della collega di club Chiara Rezzonico sui 1’500 metri.
Il prossimo appuntamento nazionale è con i Campionati svizzeri di staffette, mentre mercoledì a Tesserete ci saranno i ticinesi di Olimpionica e il meeting capriaschese.