Leonida Stampanoni (Foto ASSPO RIVA SAN VITALE)

A pochi giorni dai campionati svizzeri assoluti di Winterthur, Giada Borin (ASSPO) ha confermato il limite per i campionati mondiali U20 migliorando per la quinta volta in stagione il primato cantonale assoluto e U20 nel lancio di Disco. Scesa in pedana nel prestigioso Juniorengala di Mannhein la discobola rivense, con 49.12 m, ha chiuso la gara al secondo rango regalando alla nazionale svizzera il secondo podio, dopo la vittoria dell’astista vallesano Justin Fournier. Da segnalare anche il buon risultato di Nicola Fumagalli (GAB) che a Ginevra ha corso i 400 m ostacoli in 53”49.

In Ticino, l’Arena sportiva di Capriasca ha accolto quasi 150 atleti per la seconda edizione del meeting del Luganese perfettamente riuscito grazie allo sforzo organizzativo dell’USC Capriaschese sostenuta da SAL Lugano e SAM Massagno.

Le prestazioni più interessanti sono giunte dagli atleti italiani e confederati che hanno stimolato i ticinesi presenti. In chiusura i 400 m femminili regalano un duello avvincente con Aurora De Marco (GAB) che, in 58”38, trascina Alice Baggi (FGM) al personale di 58”63. La portacolori dell’ASM Petra Crescini vince i 100 m abbassando il personale a 12”34. Nella sua scia Carol Brechbühl (GAB) e Ivana Pirolli (USA). Il vento dal canto suo ha disturbato le gare maschili. Sui 100 m Nathan Codiroli (SAB) con 11”18 ha la meglio su Carlo Vismara (AM). Nei 400 m vince per la terza volta Hagos Boo (GAB) sul compagno Nicola Fattorini.

Nella pedana del salto in lungo la zurighese Hanna Ferber (LCZ) vola a 5.80 m per siglare il nuovo primato dello stadio detenuto con 5.40 m da Beatrice Lundmark. Seconda Laura Torino Imberti (SFG Chiasso) che atterra a 5.27 m. Nell’alto il marocchino Amine Mohamed Muharine sfiora i 2.00 con tre tentativi falliti di poco dopo aver vinto la gara a 1.95 m. Nella pedana del peso primato personale per Maria Würz (FGM) che insabbia a 10.66 m. Al maschile vince Alex Brechbühl (GAB), mentre tra gli U18 Matteo Squicciarini (GAB) batte Aris Fornasier (SAM).

Sui 1500 m un trenino italiano lancia la gara maschile su ritmi altissimi: Edoardo Melloni (A96) chiude in 3’54”77 togliendo il primato dello stadio al campione europeo di Up&Down Roberto Delorenzi. Il migliore dei ticinesi è il giovane Leonhard Haller (GAB) in 4’16”27, mentre la sua compagna di società Federica Baldi vince tra le donne. Nei 1000 m U16 Haller perde il primato dello stadio grazie allo strepitoso 2’39”91 del milanese Paolo Mangiagalli; nella sua scia gran miglioramento per Jeremy Pongelli (ASM) che scende a 2’53”50. Al femminile Anna Rondelli, figlia del leggendario allenatore di Cova e altri campioni, vince in 3’04”37 con il nuovo primato dello stadio, seconda Giorgia Blani (ASM). I migliori sugli 80 U16 sono Elisa Di Domenico (ASM) 11”03 e Orazio Garcia (SAM) 9”92.