Dodici medaglie ticinesi ai Campionati nazionali giovanili

Condividi su

Leo Pedrioli campione svizzero – Medaglia e primato cantonale per Oberti e Tahou

Leonida Stampanoni, foto Tobias Lackner & Ulf Schiller – athletix.ch

Il fine settimana dei Campionati Svizzeri giovanili indoor all’Athletikzentrum di San Gallo ha regalato al Ticino ben dodici medaglie. Di particolare rilievo l’oro di Leo Pedrioli (USA) nell’asta e i due primati cantonali U20 sui 60 m ostacoli con Nathan Oberti e Maëva Tahou del GA Bellinzona società che, come l’US Ascona, ha raccolto ben 4 medaglie. La due giorni di gare ha infiammato di passione il palazzetto sangallese con prestazioni di alto livello, mostrando una volta di più l’ottimo stato di salute dell’atletica svizzera. I giovani ticinesi, nella scia degli exploit di atleti già affermati come Ajla Del Ponte e Ricky Petrucciani, hanno saputo duellare ad armi pari con il resto della Svizzera.

Il Ticino ha mostrato il meglio di sé nelle categorie U20 con ben 8 medaglie. Leo Pedrioli, dopo un’entrata in materia complicata, ha vinto il titolo nel salto con l’asta salendo fino a 4.50 m. I primati cantonali sono arrivati sui 60 m ostacoli a conferma dell’ottima scuola GAB: al femminile per conquistare l’argento Maëva Tahou in 8”66 ha abbassato il primato del 2006 della compagna di società Lara Kronauer, mentre Nathan Oberti in 8″04 ha migliorato il suo record cantonale e colto il bronzo. La terza medaglia sugli ostacoli è di Amy Küng (SFG Biasca) che con un eccellente 8”87 vince l’argento tra le U16 dietro l’intrattabile Xenia Buri, prima anche sabato sui 60 m dove Küng con 8”00 ha chiuso quarta.
Le medaglie sui 60 piani sono arrivate tra gli U20. Al maschile Giovanni Pirolli (USA) in 6”93 è arrivato a un solo centesimo dall’oro finito al collo di Gaspar Aldama Martinez – terzo Oberti (6”97) che ha battuto il favorito Patrick Anklin. Tra le donne Desirée Regazzoni (FGM) con il personale di 7”65 ha vinto il bronzo, settima Tahou con il titolo a Mileina Tsogo. Domenica sui 200 m Regazzoni ha chiuso quarta dopo aver firmato il personale di 25”35 in batteria.

Dal settore femminile sono arrivate altre due medaglie di bronzo. Sui 400 m Siria Cariboni (GAB), dopo aver vinto le batterie sabato in 58”98, pur migliorandosi in 58”70 domenica ha finito terza. Settima Petra Crescini (ASM). Filippo Balestra nella tiratissima finale maschile ha sfiorato il podio in 51”72. Sui 1000 m fresca di primato cantonale sui 1500 Giulia Salvadé (Vigor) è terza in 2’58”48 dopo il 2’57”70 della semifinale. In finale anche la sorella Sara quinta come il collega Siro Gentilini (GAB).
Altre due medaglie sono arrivate dalle U16. Sui 1000 m Tiziana Rosamilia (USA) con uno strepitoso 2’56”36 ha vinto l’argento dietro alla scatenata Fiona Von Flue. Aurora De Marco (GAB) sesta in 3’05”47 ha firmato il proprio personale. Nel salto in alto Emma Rosa (SAM), saltando 1.57 m al primo tentativo, ha vinto la medaglia di bronzo superando di misura le rivali.

Nicolas Cerutti (USA) scagliando i 5kg a 14.26 m ha conquistato l’argento nel getto del peso U18, unico alloro ticinese per questa classe d’età. Sui 60 mMatilda Rosa (USC) con 7”95 ha perso la finale per pochi millesimi chiudendo poi seconda la finale B. Nono rango per Joao Moreira Sepulveda (ASSPO) che, arrivato ad un centesimo dal giocarsi le medaglie, ha poi vinto la finale B con il personale di 7”15.

Gli altri ticinesi hanno saputo cogliere l’occasione di battersi al meglio in gare di alto livello. La prossima settimana a Macolin si disputeranno i campionati svizzeri assoluti e scenderanno in pista anche i nostri migliori atleti d’élite.