LE SETTE PERLE DI GIAN VETTERLI
– Cinque titoli e due argenti al quindicenne di Ascona. Titolo pure per Eleonora De Putti e medaglie a Emma Lucchina ed ai lanciatori Martina Strano ed Emanuele Rizzi –
LeSt- Un caldissimo fine settimana ed un’organizzazione impeccabile hanno accolto alla Grendelmatte di Riehen gli 800 partecipanti ai campionati svizzeri U16 e U18 di atletica Leggera. Una grande festa per la regina delle olimpiadi un ricordo indelebile per i giovani atleti che hanno potuto assaporare l’atmosfera magica.
Gian Vetterli e tutti i ticinesi presenti ricorderanno a lungo questo fine settimana il giovane talento di Ascona impegnato in sette discipline ha ricavato ben cinque titoli, due medaglie d’argento ed una miglior prestazione svizzera di tutti i tempi. Eleonora De Putti vincendo il titolo sui 300 m ostacoli e Emma Lucchina cogliendo l’argento sugli 800 m hanno chiuso idealmente l’intenso fine settimana di gara. Le altre due medaglie arrivano da settore lanci con gli argenti di Emanuele Rizzi nel martello e di Martina Strano nel lancio del disco.
Gian inanellato una serie costante di prestazione superbe sugli 80 m in 9″05 ha staccato la miglior prestazione di tutti i tempi relegando al secondo posto Jarod Bya. La rivincita tra i due ha regalato una splendida gara del salto in lungo decisasi per 2 cm a favore del romando all’ultimo salto 6.94 m contro 6.92 m ed ennesimo personale per il ticinese. Nel salto in Alto l’oro è arrivato dopo uno spareggio con Pascal Waser entrambi si sono fermati a 1.81 poi il salto decisivo a 1.82 m. La doppietta nei lanci è stata un po più agevole 15.60 m nel peso ,primato personale e 45.61 m nel disco. Sugli 100 m ostacoli titolo in 13″41. Nel salto con l’asta non è bastato superare i 4.00 e migliorarsi di 60 cm per togliere il titolo a Keanu Dallenbach (4.20 m). Vetterli ha completato un fine settimana eccezionale con umiltà dedizione, passione e un spirito veramente esemplari frutto di una sana cultura sportiva che si vorrebbe ritrovare con maggiore frequenza.
Nell’ultima gara femminile Eleonora De Putti in 44’59 ha mostrato la sua classe vincendo una finale intensa sui 300 m ostacoli. Tra i ragazzi doppietta nella finale B per Ananchai Rodoni 40″93( 40″57) Jonathan Colombini 41″13 (40″93), dopo aver ottenuto i primati personali in batteria.
Sugli 800 Emma Lucchina ha confermato la sua costante crescita cogliendo un prezioso argento segno di saggezza tattica e ottima condizione fisica in 2’15″51 si è inchinata solo alla favorita Sonja Andamatten reduce dai giochi Europei della gioventù.
Emanuele Rizzi con il personale di 44.68 m ha lottato ottenendo l’argento nel Martello mentre Martina Strano ha ottenuto l’argento tra le U16 con 31.97.
Tra la cinquantina di ticinesi che si sono battuti con grinta e mostrato il loro valore, spiccano diversi scomodi quarti posti. Sui 400 m tra le U18 nella finale di maggior livello degli ultimi anni Sabrina Innocenti in 58.72 è arrivata ai piedi del podio nella gara vinta agilmente da Yasmin Giger in 55″25, nella finale B buon 60″87 per Nora Ranzoni . Primato personale e sapore amaro pure per Filippo Moggi in 52″01 nella gara vinta da Charles Devantay in 49″65. Medaglia di legno sui 600 m per Stefano Cammilleri in 1’29″14 nella gara vinta da Nicholas Pracht in 1’26” 14 in finale pure Enea Ratti 1’31″67 e Hagos Teklemichael 1’31″85.Sui 100 m ostacoli quarto posto pure per Marika Buletti in 14″62. Ricky Petrucciani dopo aver meritato la finale degli 80 m in 9″57 ha anticipato la partenzavenendo così squalificato.
Tra i risultati di spicco le quattro medaglie d’oro della campionessa del Mondo U18 dell’ Eptathlon Géraldine Ruckstuhl (peso, disco, Giavellotto, lungo) con l’argento nel salto in alto. Veronica Vancardo ha firmato la miglior prestazione svizzera U16 di tutti i tempi sui 600 m in 1’32″36.
Risultati completi sul sito www.swiss-athletics.ch, mentre l’atletica tornerà in Ticino già sabato prossimo, quando a Tesserete ci saranno 200 m, 1’500 m, peso, lungo, 600 m (solo U16) e le staffette olimpioniche valide per i titoli cantonali.