Dei Campionati ticinesi assoluti sotto il segno di una collaborazione
– In questo effervescente inizio di stagione, mi preme esaltare la spettacolare collaborazione tra la Virtus di Locarno e la SA Massagno che privata di stadio a qualche giorno dal via, ha trovato un alloggio coi fiocchi. “Li accoglieremo e daremo loro man forte!” Mi aveva anticipato Francesco Dominici (presidente della Virtus Locarno) con la tranquillità che lo contraddistingue. E così è stato, gli osti locarnesi hanno accolto gli ospiti sottocenerini come si accoglievano i parenti di ritorno dall’America. Domenica infatti, sul volto del neopresidente Paolo Dermitzel oltre alla stanchezza – per via della Stramassagno era il secondo weekend campale di seguito – leggevo anche molta soddisfazione per un campionato riuscito sia nella sua doppia formula pomeridiana, ma soprattutto dal lato organizzativo. I numerosi volontari accorsi al lido e dispacciati ad ogni angolo della pista, hanno presentato un modello di collaborazione degna degli Europei di Calcio del 2008 tra Svizzera e Austria. Visto l’esito positivo del sodalizio, ci sarà sicuramente da fare un salvataggio nel disco duro per un prossimo e auspicabile copia in colla. Tra i numerosi interventi fuori antenna, c’è chi sosteneva che “si è fatto di necessità virtù”, ma per l’appassionato accorto sostenitore dell’atletica è più che mai evidente che la via da cavalcare è questa: delle società unite che collaborano per rendere attuale la visione cara alla nostra Federazione: “L’atletica per tutti promuovendo l’eccellenza!”. E sotto il medesimo segno è da leggersi la prestazione di Andrea Castioni, in prestito dal SA Bellinzona e che avevamo già sentito animare la finale cantonale di Swiss Athletics Sprint a Bellinzona (giovedì 31 maggio 2018) in compagnia di Marco Michel. Il duo aveva infatti portato gli spettatori al culmine delle emozioni presentando la finalissima in maniera a dir poco elettrizzante. L’accoppiata Castioni – Michel si era poi ripetuta dominica 3 giungo 2018, durante la finale cantonale della UBS Kids Cup – sempre a Bellinzona – rendendola particolarmente vivace e palpitante. Questo fine settimana (9-10 giugno 2018), da solo, Andrea si è esibito nuovamente e, archiviata la due giorni dei Campionati ticinesi – con le gioie e i drammi che spesso caratterizzano questo tipo di eventi -, allo stadio del lido riecheggia ancora la sua voce che con chiarezza, precisione e coinvolgimento ha fatto da cornice al maggior evento atletico ticinese della stagione. Da solo, dicevamo, Andrea ha saputo animare sia le gare su pista dalla torretta, “perfetta per osservare e commentare le corse”, come pure molti dei concorsi spostandosi direttamente in campo e visitando le varie pedane. Uno sforzo non indifferente che ha però permesso al caloroso pubblico presente di apprezzare anche queste discipline, a volte trascurate. Tra gli aneddoti a lieto fine, annoveriamo la brevissima panne informatica – prontamente risolta dall’efficacissimo Igor Vigani, di cui evidenziamo, tra l’altro, la solida dimestichezza con il programma Athletica. La panne, dicevamo, è avvenuta a qualche secondo dall’inizio della finale dei 100m maschili. “Ho sudato freddo” ha ammesso Andrea, ma con grande professionalità niente è trapelato dalle sue corde vocali, che senza copione hanno commentato la vittoria dell’atleta di casa: Daniele Angelella davanti ad Aaron Dzinaku (Atletica Mendrisiotto) e al giovane Julian Rüfenacht (GA Bellinzona).