Giorgia Mossi
La Diamond League ha ripreso il suo cammino dalla Cina, proponendo subito ottime prestazioni, ma nel meeting di Locarno i campioni ticinesi non sono rimasti a secco di soddisfazioni: nel martello Giada Borin (ASSPO Riva San Vitale) ha raggiunto la misura di 41,65m, ritoccando il suo precedente record cantonale U20. Nella stessa disciplina, sponda maschile, la squadra di casa ha confezionato una splendida tripletta – in cui si è messo in luce Seo Dazio. Il classe 2005 ha scagliato l’attrezzo a 46,31m, sinonimo di secondo miglior lancio stagionale U20 a livello nazionale. Dal canto suo la famiglia Maggetti ha trovato il proprio territorio di caccia nei 1500m grazie a Elia e Cristina, capaci di conquistare le rispettive batterie.
Nei 150m Gianmarco Bielli (SA Massagno) ha invece corso in 16”52 precedendo di pochissimi centesimi la coppia formata da Nicola Fumagalli e Leonardo Lafranchi. I portacolori del GA Bellinzona sono comunque riusciti a riscattare l’onore nei 300m e 600m, distanze in cui la società della capitale ha monopolizzato il podio.
In campo femminile da segnalare invece la prestazione di Emma Rosa (SAM), impostasi sia nei 150m che nei 300m dinanzi alla compagna di squadra Azzurra Visetti. Nel disco Giada Borin ha concesso il bis, addomesticando le difficili condizioni e superando la concorrenza di Camilla Mozzini (GAB). La staffetta 5x80m U16 ha infine sorriso alla SA Massagno I, formata dall’appena citata Azzurra Visetti nonché da Laila Fornasier, Lara Zanetti, Mina Fronzaroli e Sophie Longo. Un buon risultato in ottica Campionati ticinesi giovanili, in programma il prossimo 27 aprile in quel del Comunale.
Nel giorno in cui Armand Duplantis ha stabilito il nuovo record del mondo nell’asta, l’Unione Sportiva Ascona ha organizzato una competizione di salti in elevazione sfiorando l’en plein: nell’alto Enea Barbaresco (Virtus) ha infatti spezzato l’egemonia della società locarnese, superando quota 1,73m e imponendosi sull’altro virtussino Mattia Genini e su Mattia Odigwe Rodney (SA Lugano). Barbaresco ha così ottenuto il limite per i Campionati svizzeri di categoria.
Aline Oliva sfiora il bronzo nella corsa in montagna
Il weekend ha proposto anche i Campionati svizzeri giovanili di corsa in montagna: in terra romanda Aline Oliva (GA Dongio) ha sfiorato di pochissimo la medaglia di bronzo fra le U18, piazzandosi a poco meno di cinque secondi dal podio. Dal canto suo il fratello maggiore Jonas (GAB) ha chiuso sesto nella categoria superiore. La competizione sarà utilizzata come selezione per i Campionati europei offroad in calendario dal 31 maggio al 2 giugno in quel di Annecy, in Francia.