Arge Alp e Master 2017

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Il Ticino quarto a Rovereto nell’Arge Alp

Quarto rango per la selezione Ticino capitanata da Luca Bernaschina all’incontro Arge Alp di Rovereto, con vittorie per Filippo Moggi e Mattia Tajana. Bene i master a Bellinzona

FTAL/asat –Dopo il terzo rango del 2016, il Ticino è sceso quest’anno dal podio dell’incontro per rappresentative dell’arco alpino Arge Alp. Ad imporsi dopo le 34 discipline, comprese le staffette 4×100 e 4×400 m, è stata di nuovo la rappresentativa del Bayern che ha bissato il successo dell’anno scorso in casa propria. Con 263 punti complessivi i tedeschi si sono aggiudicati la manifestazione davanti alla selezione ospitante del Trentino e all’Alto Adige (Südtirol), rispettivamente con 242 e 213 punti. Quarto il Ticino con 172, capace di lasciarsi alle spalle i connazionali di San Gallo, il Voralberg, il Tirolo, il Grigioni e Salisburgo.

A livello individuale tutti i convocati hanno portati punti importanti alla selezione e quelli più pesanti sono arrivati da Filippo Moggi, che sul giro di pista si è imposto in 49”10, incamerando quindi i nove punti destinati al vincitore. Sempre sui 400 metri, ma con ostacoli, vittoria anche per il Campione svizzero U23 Mattia Tajana in 53”77, la seconda per il Ticino. Il buon momento dei 400 metri ticinesi (ricordiamo l’oro della Virtus ai Nazionali di Jona), si è rispecchiato nel secondo rango della 4×400 con lo stesso Moggi, accompagnato da Matteo D’Anna, Piero Lorenzini e Pedro Rafael Peixoto in 3’18”60. Anche al femminile 400 metri da podio con Sabrina Innocenti, terza in 57”70, mentre sul doppio giro di pista Cecilia Conforto-Galli ha chiuso con il personale di 2’15”83, portando altri sette punti al Ticino. Terzo rango quindi anche per la 4×100 femminile con Chiara Bandoni, Rachele Pasteris, Tessa Tedeschi e Gea Bernasconi.
Luca Bernaschina, capitano della selezione, è stato sicuramente tra i trascinatori presentandosi in pista e pedana in sei discipline, fornendo in particolare sette punti nell’asta salendo fino a 4.50 m e altri sette nel salto in lungo con 6.87 metri, oltre a contribuire al secondo rango della 4×100 metri assieme a Mattia Libanore, Simone Tattarletti e Leonardo Moriggia. Otto punti per Pietro Calamai sugli 800 metri, nella scia dei migliori con il tempo finale di 1’53”87. Da sei punti invece le prestazioni offerte da Luca Calderara con 22”44 sui 200 m, Dave Derigo con 15’58”50 sui 5’000 metri, Riccardo Durini con 1.90 m nell’alto, Matteo Zariatti con 13.02 m nel triplo, Rachele Pasteris con 25”95 sui 200 m e dalla 4×400 femminile di fine manifestazione con Giulia Malacrida, Tedeschi, Conforto-Galli e Innocenti. Un brillante quarto posto per la selezione Ticino dove i giovani hanno fatto esperienza e i più rodati hanno invece messo a disposizione consigli e aiuti preziosi.

Risultati selezione

In Ticino si è invece corso sabato al Comunale per il tradizionale Meeting internazionale master organizzato dal SAB Bellinzona. Tra i numerosi partecipanti provenienti da Italia, Francia, Spagna, Germania e tutt’Europa anche qualche ticinese. Sui 100 e 200 metri in evidenza Maria Luisa Quirici del GAB con 14”75 sui 100 metri (primato personale) e 30”33 sui 200 m. Sui 1’500 metri vittoria per il rientrante Elia Stampanoni (USC) in 4’33”49 davanti al fratello Jonathan, mentre sugli 800 metri Paolo Greifemberg dell’ASPO ha chiuso in 2’35”23. Nei lanci ottimo Mauro Stucchi del SAB con il personale di 37.47 metri nel disco, 10.90 nel peso e 30.64 con il giavellotto, seguito da Alex Brechbühl del GAB con 32.24 m nel disco. Sui 5’000 metri marcia validi per il titolo svizzero, infine, vittoria per Roby Ponzio del GAB che in 29’26”73 è andato anche a stabilire il nuovo primato svizzero della categoria M70. In questa categoria encomiabile anche l’1.10 metri in alto di Giovanni Baumann dell’USA Ascona, tra i meno giovani della manifestazione. Risultati completi su www.ftal.ch.
FTAL/asat