Eccellenti risultati per entrambi i ticinesi in gara nell’atletica leggera: Del Ponte 5^ sui 100 metri e 4^ nella 4×100 (in entrambi i casi con record nazionale), Petrucciani 14º nei 400
Luca Calderara, foto Swiss Athletics / Swiss Olympic
Si sono conclusi ufficialmente i Giochi Olimpici di Tokyo. La rassegna nipponica ha portato grandi soddisfazioni alla delegazione rossocrociata, rientrata in patria con 13 medaglie (3 ori, 4 argenti, 6 bronzi), il miglior risultato ottenuto da Helsinki 1952. Soddisfazioni che non sono mancate nemmeno per il Ticino dell’atletica leggera, dove i due rappresentanti in gara, Ajla Del Ponte (100 e 4×100) e Ricky Petrucciani (400) hanno saputo ottenere risultati storici.
Ajla 5^ donna più veloce al mondo
Impegnata fin da venerdì 30 luglio con le batterie dei 100 metri, Ajla ha da subito impressionato, correndo in 10″91 (vento +1.3 m/s) e strappando così il record nazionale a Mujinga Kambundji, che aveva eguagliato pochi istanti prima il suo primato pari a 10″95. L’atleta allenata da Laurent Meuwly si è così guadagnata la qualifica diretta per la semifinale di sabato 31 luglio dove, nella scia della giamaicana Thompson-Herah, ha strappato un biglietto per la finalissima correndo in 11″01; poco dopo, anche la Kambundji compirà la medesima impresa. Una bellissima pagina di storia dell’atletica cantonale e nazionale era già stata scritta: la Svizzera poteva vantare ben due finaliste nella gara regina delle Olimpiadi e tra esse ci sarebbe stata anche una ticinese! Nella finalissima, Ajla manca uno dei primi appoggi perdendo terreno, ma riesce a recuperare con un gran lanciato e a chiudere al 5º posto in 10″97 nella gara che sarà ricordata per il nuovo record olimpico (e secondo crono di sempre) della Thompson-Herah, vincitrice in un roboante 10″61. Ajla conclude la sua prima esperienza olimpica individuale con un eccellente piazzamento in una delle gare più seguite dei Giochi, tre crono di livello mondiale (di cui due sub-11″) e un fantastico record svizzero che la rende l’atleta elvetica più veloce di sempre! «Non so cosa dire – dichiarerà Ajla ai microfoni della RSI – con le otto donne più veloci al mondo c’ero anche io in pista e sono quinta nella mia prima finale olimpica. Ho corso un po’ a caso, sono caduta non so a quale passo ma ho continuato a battermi ed il risultato è stato questo.».
Il video del record svizzero dei 100 metri corso da Ajla (10″91)
Il video della finale dei 100 metri femminili
14º posto per il più giovane semifinalista in gara
Nel giorno della festa nazionale elvetica, è sceso in pista Ricky Petrucciani, impegnato nelle batterie dei 400 metri piani. L’onsernonese è partito subito molto forte, soffrendo un po’ sul finale – anche a causa del caldo torrido – ma riuscendo ugualmente a difendere il terzo posto in batteria, sinonimo di qualifica diretta per la semifinale. Lunedì 2 agosto il fresco campione europeo U23 è quindi sceso in pista pronto a dare il massimo e non ha affatto deluso le aspettative: con una gara più equilibrata rispetto al turno precedente, il più giovane semifinalista in gara si è classificato al 14º posto complessivo (3º europeo) in un ottimo 45″26. «Essere il terzo europeo nei 400 metri è davvero tanta roba – ha affermato Ricky ai microfoni della RSI – Questo risultato mi lancia per il finale di questa stagione, ma soprattutto per la prossima, che vede in programma gli Europei, dove potrò fare bene.».
Il video della semifinale di Ricky
La 4×100 a un passo dal podio
A chiudere l’avventura dei ticinesi in pista ai Giochi Olimpici di Tokyo è stata colei che aveva aperto le danze: Ajla Del Ponte, in gara giovedì 5 e venerdì 6 agosto con la staffetta 4×100 rossocrociata. Insieme alla venticinquenne ticinese, schierata nella seconda tratta, Riccarda Dietsche (1^), Mujinga Kambundji (3^) e Salomé Kora (4^ e ultima frazionista). Ottenuta la qualifica per la finalissima a suon di record nazionale (42″05), il quartetto ha tenuto tutti i fan elvetici con il fiato sospeso in finale, concludendo al 4º posto in 42″08, a venti centesimi netti dalla medaglia di bronzo. A costare la medaglia ad Ajla e compagne probabilmente qualche rischio di troppo (più che giustificato data la posta in gioco) corso nell’ultimo cambio tra Kambundji e Kora.
Il video del record svizzero corso in semifinale dalla 4×100 femminile
Il video della finale della 4×100 metri femminile
L’atletica torna in Ticino con i Campionati cantonali di staffette
Chiusa la parentesi olimpica, l’atletica leggera tornerà in Ticino sabato 21 agosto, quando a Lugano si assegneranno in serata i titoli cantonali assoluti delle staffette Olimpionica e 4×100. In programma anche un meeting di contorno.
