Leonida Stampanoni (Foto FTAL)
Nel fine settimana San Gallo ha accolto le migliori rappresentative regionali dell’arco Alpino per il prestigioso Meeting atletico dell’Arge Alp. L’Alto Adige ha interrotto il dominio della Baviera cogliendo il successo a squadre; completa il podio il Trentino. La selezione Ticino, reduce da uno storico secondo rango lo scorso anno in Baviera, termina quinta. La squadra ha confermato l’ottimo livello tecnico raggiunto nelle ultime edizioni e la dedizione alla causa, però le altre regioni hanno saputo coprire meglio l’ampio spettro di gare in programma.
Le gemme più preziose sono arrivate sul giro di pista. Domenica Tosca Del Siro, Tiziana Rosamilia, Alice Baggi e Petra Crescini hanno dominato la 4×400 m, andando a stabilire il primato ticinese in 3’46”16. Esattamente nello stesso giorno del 1996 Nathalie Zamboni, Monica Lucchini, Elena Frosio e Paola Oberti, al Quadrifoglio di Rivera, corsero in 3’48”20.
Sabato nella gara individuale la trentina Cantegiani ha negato la tripletta Crescini (55”98), Rosamilia (56”88) e Del Siro (57”24). La rivincita è arrivata grazie a Noah Crescini che domina la gara maschile con il nuovo personale di 47”35. La staffetta, completata da Benjamin Rajendram, Cedric Tognetti ed Elia Marcoli, chiude quarta.
Nei lanci emerge la classe della campionessa svizzera Giada Borin che vince il disco e chiude terza nel martello con il personale di 43.82 m. Sempre prezioso il contributo di Giada Battaini terza nel peso e quarta nel disco, mentre Maria Wurz termina ai piedi del podio nel giavellotto. Tra i ragazzi, nonostante il personale di 13.86, Nicolas Cerutti chiude quinto nel peso. Valide le prove di Simone Vigani nel martello, Milo Vigani nel giavellotto e Mattia Malinconico nel disco.
Nel mezzofondo Aurora De Marco si guadagna un bel secondo rango sugli 800 m dove Filippo Balestra nella volata chiude quarto seguito da Gioele De Marco. Elia Maggetti ha raccolto punti sui 5000.
Emma Piffaretti atterra a 5.79 m nel lungo, a due centimetri dalla vittoria. Ai piedi del podio Marta Mulattieri nel triplo porta punti preziosi che arrivano pure da Ulla Rossi, Floriano Barbaresco nell’alto e Aris Fornasier nel lungo.
Quinto rango sia per Noah Crescini sui 200 che per Joao Sepulveda Moreira sui 100 m. Tra le ragazze buone prove per Ivana Pirolli, Aicha Pirotta, Azzurra Visetti. Sugli ostacoli Lea Rossi firma il personale sui 400 m, mentre sugli ostacoli alti bene Laura Pesenti, Gaia Ferrari e Charles Roux.
Nelle staffette 4×100 m lo sforzo degli atleti è stato mal ripagato con gli imprevisti che hanno rovinato il buon esito della gara. Stessa sorte vissuto dal quartetto della nazionale ai mondiali di Tokyo. Sulla pista che la vide brillare ai giochi olimpici del 2021 Ajla del Ponte non ha ricevuto non ha potuto lanciare la sua volata per un errore nel cambio finale.
Nel fine settimana due campioni ticinesi hanno colto un primato svizzero di categoria: A Busto Arsizio Eric Huanca Quispe ha corso i 600 m in 1’18”32 cancellando il primato nazionale U18 e salendo a terzo posto alltime tra gli U20. Nella 25 edizione del Meeting Internazionale masters Laura Torino Imberti con un salto triplo da 11.82 m ha migliorato il proprio primato svizzero W45.
Arge Alp –20-21.09.2025 – San Gallo